Fare un bel viaggio con gli amici o con la famiglia è sempre un bel modo comodo ed economico per scoprire posti nuovi. Dopo aver visitato mari e monti in Italia, l’Austria è una delle mete più gettonate per una gita fuori porta, o meglio, fuori confine. Oltre a essere a portata di mano e ben collegata alle autostrade italiane, l’Austria offre una natura incontaminata, l’altra faccia delle Alpi, con località storiche e paesaggi mozzafiato. Vediamo come viaggiare in Austria rispettando la natura e come pagare le autostrade austriache.

Arrivare in Austria dall’Italia: la vignetta e come pagarla

A differenza dell’Italia, l’Austria non fa pagare le autostrade in base alla tratta di percorrenza, ma richiede un pagamento a tempo che vale per quasi tutti i tratti autostradali: la cosiddetta vignetta autostradale per l’Austria. Si tratta di un adesivo, ora anche virtuale, che si può acquistare per una durata di un giorno, dieci giorni, oppure due mesi o un anno.

Il contrassegno per auto con validità di un giorno (8,60 €) o dieci giorni (11,50 €) può essere acquistato online con validità immediata, mentre quelli da due mesi (28,90 €) e da un anno (96,40 €) vanno acquistato almeno 18 giorni prima dell’entrata in vigore. Chi preferisse acquistare la vignetta austriaca al confine, la trova in vendita nelle principali stazioni di servizio sia sul versante italiano, sia su quello austriaco.

Una delle principali vie di accesso all’Austria dall’Italia è il passo del Brennero, collegato dall’omonima autostrada A22 (Modena-Brennero). Arrivati al confine, non è necessario munirsi subito di vignetta, ma bisogna prevedere un pedaggio straordinario di 11 € per il valico subito dopo il confine. Si tratta di una strada rapida alternativa alle stradine di montagna.

Tutte le informazioni sul costo della vignetta in Austria, sulle modalità di pagamento, sui tratti autostradali e sui costi per i mezzi di trasporto diversi dall’auto, come autobus, camper o moto, si possono trovare in questo articolo: Vignette in Austria: prezzi delle vignette e pedaggi.

La natura in Austria: un patrimonio da rispettare

Prima di mettersi in viaggio per l’Austria, è consigliabile fare un controllo dell’auto, perché il rispetto per la natura incontaminata ha l’assoluta priorità per i nostri vicini di casa. In particolare vanno controllati il sistema di catalizzazione, il ricircolo dei gas di scarico e i livelli generali dei fluidi, oltre che la pressione delle gomme e l’eventuale necessità di catene a bordo nella stagione invernale.

Le normative sugli pneumatici sono simili a quelle italiane. Dal 1° novembre al 15 aprile vige l’obbligo di catene a bordo o di pneumatici omologati per la montagna. Prima di partire, è meglio fare anche un controllo della pressione, per verificare che non ci siano forature. Viaggiare con pneumatici sgonfi causa un aumento dei consumi di carburante e delle gomme stesse, oltre che una minore aderenza sul bagnato.

L’importanza della valvola EGR nell’ottica del rispetto dell’ambiente viene spesso sottovalutata. Come si può leggere più nel dettaglio sul sito auto-doc.it, la valvola EGR è necessaria per recuperare una quantità dei gas di scarico (circa il 5-15%) che invece di passare direttamente alla marmitta vengono riportati verso il motore.

Questa soluzione comporta due effetti positivi: la temperatura negli scarichi viene contenuta, consentendo di ridurre la densità degli ossidi di azoto, che sono nocivi per l’ambiente; la temperatura nelle camere di combustione viene mantenuta alta, favorendo la combustione del carburante e riducendo la quantità di idrocarburi incombusti. Una valvola EGR guasta, malfunzionante o intasata comporta un aumento dei consumi e anche della tossicità dei gas, al punto che l’auto potrebbe non superare una revisione, o essere fermata e multata dalla polizia austriaca!

Oltre alla valvola EGR, è importante controllare il livello di AdBlue nelle macchine che ne sono fornite, verificare il livello di carica della batteria e munirsi di contenitori per i rifiuti, specialmente se si intende uscire dalle strade principali, avventurandosi più in quota. In questo caso, si consiglia anche di verificare le condizioni e l’eventuale chiusura dei passi alpini che si intendono percorrere, come il passo del Rombo, il tunnel dei Tauri o la strada alpina Silvretta, che chiude dalla fine dell’autunno fino a maggio.

Conclusione

Prima di un viaggio in Austria, bisogna acquistare una vignetta autostradale austriaca e fare un controllo degli scarichi, della valvola EGR e degli pneumatici, per rispettare l’ambiente e viaggiare in sicurezza. Foto da PxHere