Rapinatori incastrati dal dna preso dalla salive sulle sigarette: tre arresti

Redazione

Palermo - Il colpo da 13 mila euro

Rapinatori incastrati dal dna preso dalla salive sulle sigarette: tre arresti
Sono accusati di una rapina ai danni di un distributore di carburanti di corso Calatafimi

10 Maggio 2024 - 10:03

Tre palermitani, G.S.C. 29enne, I.A. 39enne e D.L.G. 59enne, sono stati arrestati dalla polizia perché accusati di rapina aggravata in concorso e ricettazione. I poliziotti della squadra mobile, sezione “reati contro il patrimonio” hanno, dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip di Palermo. I tre sono accusati di una rapina consumata nel dicembre del 2022 ai danni di un distributore di carburanti di corso Calatafimi. Nella circostanza, due dei tre uomini con il volto travisato e dietro minaccia, si facevano consegnare da un addetto, 13.500 euro appena prelevati dalle casse self service, per poi darsi alla fuga a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata qualche giorno prima, e trovata nel quartiere del Villaggio Santa Rosalia. Grazie al dna trovato nei mozziconi di sigaretta gli agenti sono riusciti a risalire ai rapinatori finiti in carcere.

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