Un protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche in uso all’Amat, l’azienda di trasporto pubblico locale di Palermo. A sottoscriverlo sono stati la stessa Amat e la Polizia di Stato, con il Centro operativo sicurezza cibernetica – Polizia postale e delle comunicazioni Sicilia occidentale. È prevista una intensa collaborazione per la condivisione e l’analisi di informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche di Amat, la segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce alla regolarità dei servizi di telecomunicazione e l’identificazione dell’origine degli attacchi che abbiano come destinazione le infrastrutture tecnologiche dell’azienda di trasporto e che possano generare un’interruzione di un pubblico servizio. Il documento è stato firmato dal dirigente del Centro operativo sicurezza Cibernetica – Polizia postale e delle comunicazioni Sicilia occidentale di Palermo, Marco Scarpa, e dal presidente di Amat Palermo Spa, Giuseppe Mistretta.

“La sottoscrizione del Protocollo – spiega Scarpa – mira a promuovere una più diffusa consapevolezza della necessità di implementare il livello di sicurezza delle infrastrutture informatiche strategiche del Paese, a livello nazionale e territoriale. La tutela delle infrastrutture critiche informatizzate che erogano servizi essenziali, come quelli forniti nel particolare contesto da Amat, è uno degli asset fondamentali della Polizia postale, che a tale fine opera a livello centrale con il Cnaipic – Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche e a livello territoriale con i Nuclei operativi per la sicurezza cibernetica”.

“La condivisione di intenti e le azioni sinergiche fra le Istituzioni di ogni ordine e grado – aggiunge Mistretta -, costituiscono l’unica protezione a difesa delle minacce cyber che rappresentano oggi uno dei principali rischi globali. Amat, naturalmente, fa parte di tale sistema sinergico e, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto con la Polizia postale, garantirà, anche sotto l’aspetto informatico, maggiore sicurezza a un servizio, quello del Tpl, fondamentale per la nostra città. Il protocollo – conclude – costituisce un ulteriore tassello per il complessivo e necessario ammodernamento dell’Amat, nell’ottica di renderla solida e competitiva in un settore strategico come quello della mobilità”.