Un giovane pregiudicato palermitano è stato arrestato dalla polizia, che lo ha sorpreso subito dopo aver rubato una microcar in pieno centro cittadino. Provvidenziali ai fini dell’arresto sono stati il passaggio di un poliziotto libero dal servizio, dall’area dell’avvenuto furto, esattamente quando il reato si era concretizzato e la rapidità della comunicazione tra sala operativa e pattuglie dispiegate sul territorio.

Il poliziotto, a bordo del suo ciclomotore, stava cercando parcheggio nella zona di via Torrearsa quando ha notato una microcar uscire dal parcheggio ed allontanarsi con un giovane alla guida in direzione di Piazza Crispi. L’agente ha capito di avere appena assistito ad un furto quando ha udito le urla di una ragazza. Apprese le caratteristiche del mezzo rubato dalla viva voce della vittima, il poliziotto ha ricollegato i due eventi e non ha perso tempo a contattare la sala operativa e descrivere quanto successo e la direzione di fuga intrapreso dall’auto. I poliziotti di una pattuglia del Commissariato “Libertà”, non hanno tardato ad incrociare e riconoscere l fuggitivo in via Pasquale Calvi, all’incorcio con la via Borrelli.

Alla vettura è stata sbarrata la marcia ed al conducente non è rimasto altro da fare che scendere dall’abitacolo, ammettere le proprie responsabilità (per altro desunte anche dall’assenza di chiave nel blocco accensione e dalla rottura dell’antifurto, staccato dal volante e poggiato sul sedile lato passeggero) e chiedere, addirittura, di essere arrestato. Il giovane dovrà rispondere del reato di furto aggravato. La microcar è stata restituita alla legittima proprietaria.