Gli artificieri dell’esercito, su richiesta della Prefettura di Palermo, interverranno lunedì prossimo all’interno della sesta vasca della piattaforma impiantistica per il trattamento integrato dei rifiuti di Bellolampo, per bonificare una bomba d’aereo da 500 libbre, risalente all’ultimo conflitto mondiale. Lo afferma una nota.
Le operazioni, prevedono la realizzazione di una camera di espansione (attualmente in fase di completamento), costruita dai militari, che ridurrà il raggio di evacuazione a 360 metri e permetterà di portare a termine le operazioni di messa in sicurezza del manufatto bellico. Gli specialisti Eod (Explosive Ordnance Disposal) del quarto reggimento genio guastatori della Brigata “Aosta” provvederanno, a causa del cattivo stato di conservazione dell’ordigno che, pertanto, e stato dichiarato intoccabile e irremovibile, alla neutralizzazione sul posto ed al successivo trasporto in cava per la distruzione finale”, prosegue la nota. “Per agire secondo gli standard di sicurezza previsti, verranno applicate le procedure per Ia riduzione delle condizioni di rischio, operando da remoto con sistemi robotizzati”, conclude la nota. ANSA – FOTO ARCHIVIO