)
CFG, ovvero City Football Group: il decimo impero sportivo più grande al mondo. Si tratta della holding finanziaria dei due emiri Mansour bin Zayed Al Nahyan e Khaldoon Al Mubarak, proprietari di almeno altri undici club sparsi per il mondo in ogni competizione sportiva. Il futuro che avanza. Il gruppo conta di espandere il marchio CFG a livello globale principalmente tramite la distribuzione del merchandising nei mercati esteri e la valorizzazione dei diritti TV.
Palermo è l’ultima arrivata nel club e adesso sogna in grande dopo il salto in B, specie in termini di calciomercato. Iniziano a trapelare e circolare freneticamente i nomi dei top player che potrebbero vestire la maglia rosanero. Dybala su tutti. Un sogno richiesto anche dalla Lega Serie B in prima persona, con vari appelli, tra il serio e il faceto, sui propri profili social. Secondo le ultimissime quote sul calciomercato messe a disposizione su internet, l’argentino in realtà sembrerebbe orientato a trasferirsi a Milano e vestire la maglia nerazzurra in primis o, in alternativa, quella rossonera dei campioni d’Italia. Nel primo caso le quote dei migliori operatori oscillano attorno all’1.65. Nel secondo caso variano da 2.50 fino a 4.50. In scia seguono Roma, Atletico Madrid e Napoli. Ma nella vita, mai dire mai!
I rosanero si attendono un mercato faraonico, infatti, dal presidente Mirri, che punta dritto alla Serie A, e da Ferran Soriano CEO, del Manchester City Football Club che afferma: “Porteremo il marchio Palermo in giro per il mondo”. Alberto Galassi, board del City Group, conferma che il gruppo metterà a disposizione tutte le sue risorse per la crescita sportiva del club: oltre 4.000 dipendenti globali, tecnologia e capacità di innovazione per implementare la gestione, migliorare il parco giocatori e sviluppare talenti.
Secondo le indiscrezioni del portale online Transfermarkt, specializzato in quotazioni di mercato di giocatori e club oltre, alle notizie sui trasferimenti degli atleti in tutta Europa e nel mondo, i rumor attorno al Palermo riguardano almeno diciannove atleti italiani e internazionali. I nomi dei top player in gioco sono quelli di Segre (1,60 milioni di euro), Brunori (1,20), Jayden Braaf (3,00), Hans Nicolussi Caviglia (900mila euro), Di Mariano (2,00), Lee Buchanan (3,50), Kays Ruiz-Atil (1,50), Cole Palmer (6,00), Kayky (14,00) e La Gumina (2,40). Tra i player di seconda fascia circolano tuttavia anche i nomi di Vendeputte, Rispoli, Brescianini, Quagliata, Orihuela, Bleve, Nasti, Jajalo e Nevstorovski.
Per quanto riguarda Segre, si attendono aggiornamenti sul suo futuro che al momento sarà visionato dal mister Juric in ritiro in Austria. Il Palermo spinge per Brunori, ma attualmente i bianconeri chiedono 5 milioni per la punta centrale. Jayden Braaf potrebbe essere una delle chiavi tattiche per rafforzare i rosanero: atleta che tuttavia è stato accostato anche al mercato dello Spezia. Intanto il DS Castagnini starebbe facendo più di una riflessione sull’under 23 Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista di qualità tornato da Parma alla Juventus per un problema al ginocchio. Il Palermo ha una doppia corsia preferenziale dovuta alla categoria superiore e alle buone relazioni tra i club.
Francesco Di Mariano, palermitano di nascita, è anche nel mirino dell’Ascoli ma la pista siciliana sembra avere una corsia preferenziale visto che il numero dieci avrebbe voglia di essere profeta e protagonista in patria. Lee David Buchanan difensore inglese del Derby County è uno dei più appetibili in trattativa sebbene trapelino poche indiscrezioni. Appetibile come il talento marocchino classe 2002 Kays Ruiz-Atil: centrocampista svincolato, offensivo, brevilineo dotato di eccellente tecnica e dribbling.
Cole Palmenr e Kayky sono attualmente i sogni proibiti del Palermo in B. Il centrocampista del Manchester City è anche atleta della nazionale inglese Under 21 mentre Kayky è già soprannominato il nuovo Neymar, ritenuto uno degli under 18 più forti al mondo, in ogni caso il più promettente: esterno offensivo, mancino, abilissimo nel saltare l’uomo. Predilige partire da destra e rientrare sul piede preferito. Il Fluminense lo scartò al primo provino, per poi ricredersi quando giocò contro. Dopo ogni marcatura mima i baffi del papà Demir, primo a credere in lui.
Nel complesso, il segreto e il vantaggo del CFG e del Palermo è proprio l’interconnessione che regna tra i vari club del gruppo. Le relazioni sono alla base del successo e dei trasferimenti interni. Quasi un privilegio, una élite di cui si fa parte, dalla quale i rosanero possono, molto spesso potranno, attingere solo il meglio.
