Si prospetta una vera e propria rivoluzione per la sanità in Sicilia. Ci sono, infatti, i fondi del Pnrr che devono essere spesi nella nostra isola e che, in parte, interesseranno anche il settore socio-sanitario. I soldi, infatti, verranno utilizzati per creare strutture nuove, in particolare le case di comunità, gli ospedali di comunità e le centrali operative territoriali.

In totale per la Sicilia c’è uno stanziamento di 796 milioni di euro, di cui 16,7 milioni per la realizzazione di 49 Centrali Operative Territoriali; 217 milioni per la realizzazione di 146 Case della Comunità e 93,4 milioni per la realizzazione di 39 Ospedali della Comunità. Ma occhio alla scadenza. Le Regioni hanno tempo fino al 28 febbraio per trasmettere al Ministero i Piani Operativi Regionali con il dettaglio degli Action Plan e delle Schede di intervento, documenti questi che costituiscono parte integrante del Contratto Istituzione di Sviluppo che è praticamente il contratto che sta alla base della concessione dei fondi previsti per ciascuna regione è che ha un’altra data di scadenza ben precisa, il 31 maggio 2022.

In realtà la Sicilia ha già inviato al ministero la sua proposta. E se ne è discusso in commissione sanità: 39 Ospedali di Comunità (3 nella provincia di Agrigento, 2 Caltanissetta, 9 Catania, 1 Enna, 5 Messina, 10 Palermo, 3 Ragusa, 3 Siracusa, 3 Trapani); 150 Case di Comunità (16 nella provincia di Agrigento, 8 Caltanissetta, 32 Catania, 5 Enna, 18 Messina, 37 Palermo, 9 Ragusa, 12 Siracusa, 13 Trapani) e 49 Cot (4 nella provincia di Agrigento, 3 Caltanissetta, 11 Catania, 2 Enna, 6 Messina, 12 Palermo, 3 Ragusa, 4 Siracusa, 3 Trapani). Ancora solo una traccia, stando a quanto affermato da Razza, ma un traccia molto precisa.

Anche a Monreale, nei pressi dell’attuale poliambulatorio potrebbe sorgere una casa di comunità. Di cosa si trattalo spiega Marco Intravaia, presidente del consiglio comunale di Monreale: “Le case di comunità sono strutture che possiedono 10/15 ambulatori e prevedono l’impiego di una trentina di medici e una decina di infermieri H/24. Un grande segnale verso la medicina territoriale che consentirà di dare risposte tempestive e continue ai cittadini. Ringrazio il governo regionale e l’assessore Razza per la consueta sensibilità verso i cittadini e i territori, auspichiamo la proposta sia recepita dall’Ars”.
Case di comunità
– Corleone – Consultorio Corleone
– Monreale – Poliambulatorio Monreale
– Partinico – Poliambulatorio Partinico
– San Giuseppe Jato – ex Poliambulatorio San Giuseppe Jato
Ospedali di comunità
Piana degli Albanesi – Ospedale di comunità Piana degli Albanesi