Con l’accusa di tentata estorsione i carabinieri della stazione Altarello di Baida hanno arrestato un 68enne. Vittima un imprenditore del settore sportivo, che nei giorni scorsi insieme a due soci aveva acquistato un locale destinato a impianto sportivo, ma adibito a ristorante. Dalle indagini è emerso che dall’atto dell’aggiudicazione l’ex proprietario più volte aveva tentato di avvicinare i tre imprenditori, riuscendoci soltanto in due occasioni, e con tono aggressivo avrebbe fatto capire loro che sarebbe stato meglio rinunciare al bene.  Durante l’ultimo incontro, l’indagato, alla presenza di un testimone, aveva intimato all’imprenditore di non proseguire nel processo di acquisizione del locale, minacciando lui e la sua famiglia. Solo l’intervento dei carabinieri ha scongiurato il peggio. Il 68enne è stato arrestato e condotto in carcere.  Ieri dopo la convalida dell’arresto il gip ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. All’uomo è stata contestata anche la turbativa d’asta.