Lo screening anti-Covid organizzato dal Comune di Monreale e l’Asp di Palermo si è concluso nel tardi pomeriggio di ieri con la scoperta di un solo positivo su 219 test. L’operazione ha visto un’ampia partecipazione di studenti e cittadini che si sono recati al complesso Mulè per sottoporsi al tampone rapido. L’iniziativa, voluta fortemente dal sindaco Alberto Arcidiacono, ha consentito di monitorare in sicurezza e organizzare un sereno  rientro a scuola per studenti, docenti delle scuole superiori previsto per lunedì 8 febbraio.

“Abbiamo registrato una grandissima adesione da parte della cittadinanza – ha detto Arcidiacono- . Il risultato ottenuto è più che confortante ed è per questo che il mio ringraziamento va a tutti coloro continuano a rendere possibile questo controllo sul nostro territorio. Un quadro che nelle ultime settimane ha registrato solo piccole variazioni”. Un gruppo di medici, infermieri e biologi hanno effettuato i tamponi seguendo con professionalità e cortesia studenti e cittadini. L’equipe era composta dai medici Federica Infantino, Federica Di Matteo, Manuela Di Salvo, dai biologi Daniela Taornina, Annalisa Bellanca e Salvatore Taormina Mantegna e dall’inferniera Valeria Leto. “In considerazione del fatto che stanno per riaprire le scuole superiori – ha aggiunto il primo cittadino – abbiamo ritenuto importante effettuare un altro screening di massa per evitare possibili focolai ed iniziare in sicurezza la didattica in presenza”. Un ringraziamento particolare è stato rivolto dal sindaco ai vertici dell’Asp e a tutti gli operatori sanitari: “impegnati oggi per tutta la giornata”.