C’è una buona fetta di popolazione monrealese che sta vivendo un dramma su un dramma. Oltre la perdita del lavoro, il mancato accredito della cassa integrazione. Questo vuol dire che ci sono tantissime famiglie che si trovano in questa sorta di “limbo economico” e che non hanno i soldi necessari per andare a fare la spesa. L’allarme è stato lanciato da un consulente del lavoro monrealese che bene conosce la situazione dei cittadini.

“Ci sono lavoratori messi in cassa integrazione che non hanno percepito un solo euro e chissà quando lo prenderanno”, dice il consulente. Ma nel frattempo queste famiglie si trovano nell’impossibilità di poter fare la spesa, acquistare i beni di prima necessità come la pasta e il pane. E stiamo parlando di famiglie monrealesi con tanto di figli a carico. Una situazione drammatica. E per questo il consulente ha lanciato la proposta: “Il comune dia anche a queste famiglie che sono in attesa di ricevere la cassa integrazione, il buono spesa. Lo faccia per i bambini che non possono mangiare”.

Sulla vicenda è prontamente intervenuto il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono: “Siamo a conoscenza di questa grave situazione – dice il primo cittadino – Ora bisogna capire se possiamo farlo. In teoria sì. Ma è necessario che queste persone dichiarino il mancato accredito della cassa integrazione. In ogni caso, prima di inserirlo tra le possibilità, dobbiamo capire come muoverci all’interno del bando regionale che ha previsto i buoni spesa, un documento molto rigido. Vedremo nei prossimi giorni”.