“Si riapra immediatamente antivilla e villa belvedere a tempo pieno, come già in passato. Anzi, si trovino le soluzioni per tenerla aperta anche nei dopo cena come in ogni paese civile”. Lo ha tetto Tonino Russo, ex parlamentare di Monreale. “Sarebbe assurdo che dopo tanto lavoro volontario di tanti cittadini che si sono distinti per il loro generoso attivismo, in primis il gruppo SiAmo Monreale, adesso l’amministrazione chiuda i battenti dopo tre ore di apertura giornaliera. Spero che sia un disguido e si trovi immediatamente una soluzione già da domani”.

Per Tonino Russo “se questa assurdità fosse invece frutto di una scelta amministrativa la si cambi immediatamente. Se non dovesse modificarsi, per quanto mi riguarda comunico fin da adesso che assieme ad altri siamo pronti ad occupare le due ville finché non si troverà una soluzione che superi anche le carenze che avevano portato la villa nel degrado e in un indegno stato d’abbandono. Penso che si sia superato ogni limite: quando è troppo è troppo. E diventa possibile ogni azione di disobbedienza civile. L’amministrazione ci ripensi con estrema urgenza”.

Intanto i volontari del gruppo SiAmo Monreale, guidati da Alessandro Maenza e Piero Faraci, che si sono occupati negli ultimi mesi di sistemare con diversi interventi la villa ribadiscono che di essere: “Indignati dalla decisione di tenere aperta la villa soltanto per 3 ore al giorno – spiegano – Il nostro impegno per ridare lustro alla villa, viene vanificato da una circolare ridicola.
Il sindaco Piero Capizzi sembra essere all’oscuro della decisione. Noi di SiAmo Monreale con i tanti cittadini che sono stati al nostro fianco in questi mesi chiederemo al Sindaco di autorizzarci a prenderci cura dello spazio e a fare anche da custodi”.