Si è tenuto nel Salone di Casa Cultura Santa Caterina l’incontro-dibattito dal titolo “L’insurrezione del sette e mezzo”. A portare il saluto da parte dell’amministrazione sono intervenuti gli assessori Giuseppe Cangemi e Paola Naimi, che hanno ringraziato il professore Elio Di Piazza per il Centro Zabut e lo storico Santo Lombino, direttore scientifico del “Museo delle Spartenze” per la lodevole iniziativa che ha consentito di parlare di un argomento interessante e che ha ricordato l’insurrezione esplosa a metà settembre del 1866.

Per domare l’insurrezione furono necessari bombardamenti da terra e da mare, che causarono migliaia di morti, un numero altissimo di arresti e di condanne a morte; un bagno di sangue di cui ancora non si conosce l’esatta entità, ma che comunque travolse diverse migliaia di siciliani all’indomani dell’unificazione nazionale. Al fine di ricordare quegli avvenimenti i dipendenti della biblioteca comunale e dell’archivio storico hanno curato la esposizione di importanti documenti storici.