Via Salita Caputo emarginata e nel degrado totale. La denuncia arriva dal Movimento Civico Occupiamoci di Monreale, che lancia un accorato appello con i cittadini residenti della zona all’Amministrazione, affinché provveda alla pulizia delle aree di pertinenza comunale. Siamo nella zona che collega via Salita Caputo con una scalinata che conduce in via Palmiro Togliatti. Q quanti percorrono la gradinata fino a monte osservano basiti questo scenario, dominato da erbacce, rifiuti e scheletri di ferro arrugginito.

I residenti oltre al completo abbandono, sono preoccupati per il rischio incendi. Preoccupazione assai fondata. Nella zona non è la prima volta che le fiamme bruciando le sterpaglie arrivano a lambire le case. E come spiegano i residenti, la situazione è stata segnalata più volte all’amministrazione, ma nulla è stato fatto. “La risposta è sempre la stessa – spiega Benedetto Madonia, portavoce del Movimento – secondo l’amministrazione il terreno non è di loro competenza”.

“Dalle foto – aggiunge Madonia – si evince la presenza di rifiuti e sterpaglie che accompagnano questo biglietto da visita alle spalle del Santuario del Santissimo Crocifisso. Alle falde del Monte Caputo, tra storia e arte, si può ammirare il meraviglioso Santuario e una parte dell’imponente complesso architettonico del Duomo col suo annesso Chiostro Benedettino. Chiediamo come Movinento di cittadini, che si provveda quanto prima e che, eventualmente, si individuino i proprietari (se così fosse) al fine di provvedere alla dovuta pulizia dell’area cittadina comunale, anche per scongiurare un potenziale rischio incendio che provocherebbe danni non indifferenti alle abitazioni vicine”.