Mafia, condanne per il processo Apocalisse: ci sono anche due monrealesi

Redazione

Palermo

Mafia, condanne per il processo Apocalisse: ci sono anche due monrealesi

13 Aprile 2018 - 09:59

Sono 53 le condanne e 26 le assoluzioni, per un totale di oltre 500 anni di carcere. Così hanno deciso i giudici della prima sezione della Corte d’Appello nel processo nato dall’operazione “Apocalisse” messa a segno nel 2014. In manette finirono circa 150 presunti appartenenti alle cosche di Resuttana, San Lorenzo, Acquasanta, Arenella, Partanna e Mondello. L’impianto accusatorio della Procura ha retto: i giudici hanno in gran parte confermato le sentenze di primo grado. Quattro dei trenta assolti dal gup sono stati condannati, e per due di loro sono scattate le manette al termine dell’udienza.

Alla sbarra capimafia di “peso” come Girolamo Biondino, fratello di Salvatore, l’autista di Totò Riina, condannato a 13 anni e 8 mesi; Antonino Di Maggio, che ha avuto 10 anni e 6 mesi; Giuseppe Fricano, che ha avuto 13 anni e due mesi e Sandro Diele condannato a 14 anni e otto mesi (ha ottenuto una lieve riduzione). Vent’anni sono stati confermati invece a Gregorio Palazzotto, il fratello Domenico si è visto ridurre la pena a 16 anni e 10 mesi. Ai tre collaboratori di giustizia condannati, Vito Galatolo, Silvio Guerrera e Giovanni Vitale “detto Il Panda”, la corte ha riconosciuto l’attenuante speciale prevista dalla legge per i pentiti che abbiano dato un contributo rilevante all’istruttoria del processo. A Vitale, che raccontò del progetto di attentato all’ex pm di Palermo Nino Di Matteo, in primo grado l’attenuante era stata negata. La corte ha confermato l’assoluzione, tra gli altri, del boss di San Lorenzo Giulio Caporrimo.

Condanne anche per due dei tre monrealesi arrestati nell’operazione. Carmelo Farnese residente all’epoca nella frazione di Pioppo è stato assolto. Sono stati invece condannati Roberto Graziano (9 anni e 4 mesi) e Santo Graziano (8 anni e 8 mesi).

LE CONDANNE: Giovanni Beone (11 anni, 6 mesi e 10 giorni), Girolamo Biondino (13 anni e 8 mesi), Giovanni Cacciatore (8 anni e 8 mesi), Gaetano Ciaramitaro (9 anni e 4 mesi), Tommaso Contino (16 anni, 10 mesi e 20 giorni), Domenico Ciaramitaro (1 anno e 300 euro di multa), Francesco D’Alessandro (10 anni e 20 giorni), Salvatore D’Alessandro (8 anni e 10 mesi), Guido D’Angelo (9 anni e 10 mesi), Giuseppe Fabio Davì (8 anni e 4 mesi), Antonio Di Maggio (10 anni e 6 mesi), Nicolò Di Maio (14 anni e 2 mesi), Sandro Diele (14 anni e 8 mesi), Erasmo Enea (8 anni, era stato assolto in primo grado), Gioacchino Favaloro (10 anni e 4 mesi), Francesco Ferrante (2 anni, assolto primo in grado), Lorenzo Flauto (11 anni, 6 mesi e 20 giorni), Pietro Franzetti (1 anno e 240 di multa), Giuseppe Fricano (13 anni e 2 mesi), Vito Galatolo (16 anni di reclusione di cui 4 anni e 6 mesi per questo procedimento), Tommaso Bartolomeo Genovese (8 anni, assolto in primo grado), Nicola Geraci (8 anni), Camillo Graziano (9 anni e 4 mesi), Roberto Graziano (9 anni e 4 mesi), Santo Graziano (8 anni e 8 mesi), Vincenzo Graziano (10 anni), Silvio Guerrera (6 anni e 6 mesi), Francesco Graziano (1 anno e 240 euro di multa), Avni Kpuzi (6 mesi e 1.200 euro di multa), Gioacchino Intravaia (8 anni), Rosario Li Vigni (1 anno e 4 mesi), Paolo Lo Iacono (11 anni, 6 mesi e 20 giorni), Giuseppe Lombardo (1 anno e 8 mesi), Vincenzo Lucà (8 anni), Pietro Magrì (8 anni), Serafino Maranzano (2 anni, 4 mesi e 600 euro di multa), Filippo Matassa (10 anni), Salvatore Mendola (8 anni e 8 mesi), Francesco Militano (8 anni e 8  mesi), Gregorio Palazzotto (20 anni), Domenico Palazzotto (16 anni e 10 mesi), Michele Pillitteri (9 anni e 8 mesi), Marcello Puccio (10 anni), Emilio Pizzurro (11 anni), Ignazio Romano (10 mesi e 800 euro di multa), Roberto Sardisco (9 anni e 10 mesi), Antonino Siragusa (8 anni e 8 mesi), Luigi Siragusa (10 anni e 4 mesi), Antonino Tarallo (9 anni e 4 mesi, assolto in primo grado), Onofrio Terracchio (15 anni e 10 mesi), Aurelio Valguarnera (1 anno, 4 mesi e 1.400 euro di multa), Calogero Ventimiglia (12 anni e 10 mesi), Giovanni Vitale (4 anni e 10 mesi).

LE ASSOLUZIONI: Giulio Caporrimo, Davide Catalano, Leonardo Clemente, Domenico Consiglio, Daiana De Lisi, Filippo Di Pisa, Ciro Enea, Carmelo Farnese, Gianluca Flauto, Roberto Flauto, Calogero Ginestra, Carlo Lucio Ginestra, Sergio Ilardi, Luigi Li Volsi, Francesco Paolo Mangano, Leonardo Marino, Teresa Marino, Carmelo Meli, Marco Mineo, Pietro Mineo, Salvatore Mineo, Serafino Piazzese, Salvatore Picone, Aurelio Puccio, Leandro Puccio, Antonino Salerno.

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