Operazione della polizia allo Zen: sequestrate armi e droga

Redazione

Palermo

Operazione della polizia allo Zen: sequestrate armi e droga

27 Febbraio 2018 - 19:02

Padre, madre e figlio 19enne sono finiti in manette questa mattina nel quartiere Zen di Palermo per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da sparo. Protagonisti della vicenda sono Gabriele Ferrazzano ed i suoi genitori Salvatore Ferrazzano e Maria Vallecchia.

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico durante una perquisizione, presso l’abitazione di Ferrazzano, al terzo piano di una palazzina di via Costante Girardengo, all’interno di un armadio hanno trovato uno zaino con all’interno 432 stecche di hashish ed un borsone contenente 5 grosse buste piene di marijuana essiccata, di circa 1 chilo ciascuna, ancora da confezionare e 62 dosi già confezionate; sotto il letto era invece occultato un fucile a canne mozze “Breda”, con relativa cartuccera rifornita di 25 proiettili calibro 12 e una balestra. Attiguo alla camera da letto, separato da una parete in cartongesso, è stato scoperto uno sgabuzzino adibito a “serra indoor”, al cui interno vi era una piantagione di circa 60 piante di marijuana e tutto l’occorrente per la sua coltivazione.

In cucina, dietro un armadio, i poliziotti hanno scoperto un foro praticato nella parete, al cui interno sono state rinvenute due pistole calibro 9 con tre caricatori, nonché 71 cartucce. Infine, nel bagno, all’interno di un’intercapedine ricavata tra il pavimento e la vasca, gli agenti hanno rinvenuto altri sacchi contenenti marijuana essiccata, una busta con all’interno polvere di cocaina, altre due contenenti cristalli di cocaina, ancora da tagliare, oltre a circa 40 dosi in piccoli ovuli riposti in alcuni blister e pronti per essere venduti al dettaglio.

Nel corso della perquisizione è stata trovata, inoltre, la somma di circa 1000 euro in banconote di diverso taglio, conservate in gran parte addosso alla madre del Ferrazzano e le parti restanti all’interno di alcuni suppellettili, nonchè una considerevole quantità di monete, pari a circa 150 euro dentro un grosso boccale riposto in cucina. Alla luce di quanto emerso l’intera famiglia è stata arrestata e condotta presso la Casa Circondariale Pagliarelli. Sono in corso ulteriori accertamenti tecnici sulle armi sequestrate, da parte del personale del Gabinetto di Polizia Scientifica di Palermo.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it