La cosa più divertente (passateci il termine) che fino ad ora ha fatto il comune per via Regione Siciliana è stata quella di mettere il limite di velocità nel tratto più pericoloso a 10 chilometri orari. Della serie “io vi ho detto di andare piano, poi sono fatti vostri”. Ma la situazione di via Regione Siciliana è molto più complessa di quello che appare. Ieri abbiamo fatto un tour nella zona per cercare di scoprire criticità e pericoli. Il quadro che ne è emerso è allarmante. Perché la strada, soprattutto nel periodo estivo, diventa trafficatissima, sia da monrealesi che da persone che “salgono” a San Martino delle Scale.

Partiamo dall’inizio. Qui, sul lato destro della carreggiata in direzione San Martino, è stato apposto il cartello con il divieto di fermata. Ma nessuno l’ha mai rispettato. E così la carreggiata diventa strettissima, tanto che due vetture passano a malapena. Gli incidenti non si contano più. Poco dopo il Cres abbiamo incrociato la ditta che sta facendo pulizia dei bordi stradali. Sorvoliamo sui metodi dei tagli delle piante e sul fatto che viene utilizzata una pala meccanica con tanto di cingoli sull’asfalto; la quantità di rifiuti e erbacce lasciate sul bordo stradale era quasi da guinnes. Speriamo sia rimossa al più presto. Da qui in poi cominciano i problemi dell’asfalto. Buche e avvallamenti costringono gli automobilisti a pericolose gimcane. Ma il pericolo maggiore è all’altezza di un curvone verso destra. Le radici di alcuni alberi hanno creato veri dossi pericolosissimi che sono segnalati solo da un misero cartello. Continuando verso San Martino si incrociano le ormai note e famose discariche abusive. Ci sono anche dei cassonetti sottosopra, ma qualcuno ha pensato bene di gettare lo stesso dei rifiuti lì. Nel rettilineo che porta al bivio per il Castellaccio, la strada è completamente deformata. Chi non conosce la zona rischia seri danni alle autovetture. Qui, come in un altro tratto, vige il limite di velocità a dieci chilometri orari. La sera la situazione è ancora più grave. Il buio regna sovrano e scansare i pericoli della strada è quasi come vincere un terno al lotto.

Inutile dirvi che la Polizia Municipale da queste parti non ci viene da parecchio tempo. E nemmeno il Comune a quanto pare che dovrebbe iniziare la manutenzione e la sistemazione delle zone più pericolose. Ma, da quanto ne sappiamo, non sarà una cosa di immediata risoluzione. Nel frattempo, se potete, utilizzate vie alternativa per andare a San Martino, più lunghe certo, ma più sicure. i residenti di via Regione, invece, dovranno continuare a scansare buche e avvallamenti.