Altofonte, arriva la “Cittadinanza attiva”: sconto sulle tasse per chi offre volontariato

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Altofonte, arriva la “Cittadinanza attiva”: sconto sulle tasse per chi offre volontariato
Una delibera che permetterà ai cittadini in difficoltà di ottenere uno sconto sui tributi locali in cambio di servizi di pubblica utilità per il paese

05 Marzo 2016 - 16:25

Altofonte è uno dei primi comuni della provincia a dotarsi del Regolamento della “Cittadinanza Attiva”, che consentirà ai propri cittadini, in possesso di certi requisiti, di avere uno “sconto” sui tributi locali. La proposta, a firma di Salvo Marfia (Consigliere comunale di Altofonte e Responsabile Provinciale Pd per le Politiche Sociali) è stata approvata durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì pomeriggio.

“Con l’adozione del regolamento sulla Cittadinanza Attiva è stato fatto un bel passo avanti sul piano delle politiche del Welfare – dichiara Salvo Marfia – questa delibera darà la possibilità ai cittadini maggiormente in difficoltà, di ottenere uno sconto sui tributi comunali svolgendo servizi di pubblica utilità per il paese. Mi sembra un’interessante opportunità per quei cittadini in difficoltà e sono davvero molto grato a tutti gli amministratori che hanno condiviso e sostenuto l’iniziativa”.

La proposta sulla “Cittadinanza attiva” ha fatto il pieno di pareri favorevoli da parte degli uffici comunali (Revisore Unico, Responsabile Finanziario e Responsabile Affari Generali), anche considerando i numerosi emendamenti e sub-emendamenti presentati.

“Si tratta – continua Marfia – di un regolamento che individua una serie di attività socialmente utili che i cittadini, volontariamente, possono svolgere per usufruire di una compensazione sui tributi che dovrebbero pagare al comune, compresi quelli non pagati negli ultimi due anni”.

Il Regolamento, una volta approvato dall’organo consiliare, dovrà essere attuato dai Responsabili degli uffici comunali preposti, in modo da attivare le opportunità previste in favore di chi ne farà richiesta.

“E’ stato un lavoro lungo e complesso – conclude Marfia – ma al di là di tutto, conta solo aver reso un buon servizio al paese. Il più è fatto, confido, in una celere attuazione del servizio in favore dei cittadini”.

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