Palermo, calci e pugni a due ragazze per derubarle: tunisino fermato da un agente libero dal servizio

Redazione

Palermo

Palermo, calci e pugni a due ragazze per derubarle: tunisino fermato da un agente libero dal servizio
Protagonista della vicenda un pregiudicato tunisino, inseguito e bloccato in via Crisafulli

05 Febbraio 2016 - 18:12

Ha inseguito due ragazze con un passamontagna le ha scaraventate a terra e colpendole con calci e pugni è riuscito in pochi secondi a strappare alle giovani, gli oggetti che tenevano in mano. Protagonista della vicenda Oussena Bilel, pregiudicato tunisino. L’uomo è finito in manette grazie all’intervento di un poliziotto libero dal servizio che si trovava in via Generale Euclide Turba e che ha assistito alla scena.

L’agente, sceso dalla macchina ha intimato “l’alt Polizia” al malintenzionato che si è subito dato alla fuga. L’agente a quel punto, senza mai perderlo di vista, si è messo all’inseguimento richiedendo nel frattempo rinforzi. La fuga del rapinatore è terminata in via Elia Crisafulli, quando dopo una colluttazione il poliziotto è riuscito a metterlo in sicurezza.

Sul posto in ausilio all’agente sono arrivate alcune volanti. All’interno di un borsello, che l’uomo portava con sé, i poliziotti hanno trovato alcuni documenti, carte di credito e Sim risultati essere oggetti di furti denunciati pochi giorni prima. Bilel incalzato dalle domande dei poliziotti, ha confessato che quei documenti provenivano da una rapina ed uno scippo da lui commessi in precendenza. Accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito, adesso si torva presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it