Villabate, ritenuto vicino alla mafia, sequestrati beni ad un imprenditore per 10 milioni di euro

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Villabate, ritenuto vicino alla mafia, sequestrati beni ad un imprenditore per 10 milioni di euro
Salvatore Arena era stato arrestato nel 2009. Tra i beni sequestrati, il Bar del Bivio

18 Gennaio 2016 - 00:00

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, su disposizione della Sezione Misure di Prevenzione presso il Tribunale di Palermo, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro riguardante tutti i beni, del valore di circa 10 milioni di euro, intestati e riconducibili ad imprenditore vicino a personaggi mafiosi della famiglia di Villabate. Il provvedimento, finalizzato alla confisca, è stato eseguito nei confronti di Salvatore Arena, classe ‘60, tratto in arresto nel febbraio del 2009 nell’ambito dell’operazione “Senza frontiere”. L’attività di indagine aveva evidenziato come Arena si era adoperato al fine di attribuire fittiziamente al figlio Marco ed al genero Giampiero Alaimo, entrambi tratti in arresto nella medesima operazione, la titolarità dell’agenzia di scommesse “Intralot” di Villabate, in realtà riconducibile al reggente della famiglia mafiosa di Villabate Giovanni D’Agati, il quale, con tale stratagemma, aveva tentato di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione. Arena, assolto in secondo grado, dopo una condanna in primo grado ad un anno e 4 mesi di reclusione, è stato raggiunto dall’odierno provvedimento di sequestro in quanto a suo carico la Sezione Misure di Prevenzione presso il Tribunale di Palermo, concordando pienamente con le risultanze investigative, ha riscontrato indizi idonei a dimostrare che i beni costituiscono il reimpiego dei proventi di attività illecite e che le disponibilità finanziarie in capo al proposto non sono compatibili con i redditi dichiarati. Il predetto provvedimento ha riguardato numerose società e attività commerciali quali il prestigioso “Splendore Atelier” di Villabate ed il noto “Bar del bivio” di Palermo, appartamenti, ville, appezzamenti di terreno, autoveicoli e rapporti bancari. Ecco il dettaglio dei beni sequestrati 1 SOCIETA’ CON RELATIVO COMPLESSO BENI AZIENDALI ED INTERO CAPITALE SOCIALE, CON SEDE IN VILLABATE, AVENTE ATTIVITA’ DI VENDITA DI ABBIGLIAMENTO; 1 IMPRESA INDIVIDUALE E RELATIVO COMPLESSO BENI AZIENDALI, AVENTE SEDE IN PALERMO, GESTORE DELLE ATTIVITA’ CONNESSE AL “BAR DEL BIVIO”; 1 ATTIVITA’ DI BAR, AD INSEGNA “BAR DEL BIVIO” SITA IN PALERMO; 1 ATTIVITA’ DI RIVENDITA GIORNALI E RIVISTE, ALL’INTERNO DEL SUDDETTO “BAR DEL BIVIO” SITA IN PALERMO; 2 VILLINI SITI IN FICARAZZI; 1 VILLETTA SITA IN VILLABATE; 1 APPARTAMENTO SITO IN VILLABATE; 1 APPARTAMENTO SITO IN FICARAZZI; 1 APPARTAMENTO SITO IN BAGHERIA; 1 MAGAZZINO SITO IN MISILMERI; 1 MAGAZZINO SITO IN FICARAZZI; 1 MAGAZZINO SITO IN PALERMO; 2 APPEZZAMENTI DI TERRENO SITI IN MISILMERI; 2 APPEZZAMENTI DI TERRENO SITI IN FICARAZZI; 2 AUTOVETTURE; 29 RAPPORTI BANCARI.

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