Verso la festa del papà, immancabili "sfinci di San Giuseppe"

Redazione

Palermo

Verso la festa del papà, immancabili "sfinci di San Giuseppe"
Due varianti per farle in casa. Non è difficile come possa sembrare

18 Gennaio 2016 - 00:00

Il palermitano non le mangia solo il 19 marzo. Ma per la “festa del papà”, è un trionfo di sfinci. C’è chi le chiama “sfince”, chi “spince”. Era tipico del 19 marzo, oggi, per la golosità dei palermitani, ha perso la ricorrenza e si trova facilmente tutto l’anno nelle pasticcerie del capoluogo. Prepararle non è così difficile come sembra. Oggi vi proponiamo due ricette per farle a casa. Il nome sfincia deriva dal latino “spongia”, che significa spugna, perché la prerogativa di questo dolce è quella di essere spugnosa all’interno. Una sfincia preparata per bene deve avere al suo interno tante sfoglie di pasta che la rendono soffice. Ecco gli ingredienti per la prima variante (Con queste dosi si preparano circa 20/25 sfinci) 250 ml acqua 3,5 g sale 200 g farina 250 g uova intere (5 uova medie) 65 g di burro (o 60 di strutto) Per la crema alla ricotta 600 g di ricotta di pecora 180 g di zucchero a velo 50 g gocce di cioccolato fondente Per friggere e decorare 1 kg di strutto (o 1 lt di olio di semi di arachide) 3 cucchiai di granella di pistacchi 20-25 ciliegie candite 20-25 scorze di arancia candita PREPARAZIONE Iniziate la preparazione degli sfinci di San Giuseppe, realizzando la crema di ricotta. La sera prima, mettete la ricotta di pecora dentro ad un colino per farla sgocciolare bene, poi versatela in una ciotola e unite lo zucchero a velo: mescolate per amalgamare il tutto, coprite con della pellicola trasparente o con un coperchio e lasciate riposare in frigorifero per tutta la notte.   Versate in un pentolino l’acqua, il burro (o lo strutto) e il sale e poi, una volta sopraggiunto il bollore, unite tutta in una volta la farina, mescolando gli ingredienti sul fuoco con un mestolo di legno per almeno 2-3 minuti fino a che il composto si staccherà dal pentolino. Fate raffreddare e nel frattempo potete unire alla crema di ricotta le gocce di cioccolato fondente e riporla di nuovo in frigorifero fino a che gli sfinci non saranno fritti. Mettete l'impasto in planetaria con il gancio a foglia (oppure lavorate a mano con un mestolo di legno) e lavorate l’impasto per 1 minuto, poi unite una alla volta le uova: non unite l’uovo successivo se prima non sarà stato assorbito completamente quello precedente. Dovrete ottenere una pastella liscia, cremosa e densa. Sciogliete lo strutto ( o scaldate l’olio) in un pentolino fino a portarlo a 160-165°, poi friggete l’impasto versandolo nel pentolino a cucchiaiate: non friggete più di 3-4 sfinci alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio e per non rischiare di avere poco spazio quando gli sfinci cominceranno a crescere. Rigirate spesso gli sfinci servendovi di due forchette, per dorarli su tutti i lati e farli quindi gonfiare bene. Con questa temperatura, gli sfinci dovranno friggere per almeno 10-15 minuti. Quando saranno ben dorati scolateli per bene con una schiumarola e adagiateli su di un vassoio foderato con carta assorbente da cucina. Quando avrete terminato di friggere, lasciate intiepidire gli sfinci, poi prendete la crema di ricotta, lavoratela qualche secondo con un mestolo di legno e poi, servendovi di un cucchiaio, ricoprite la superficie degli sfinci. Guarnite ogni sfincio con della granella di pistacchi, una ciliegina candita e una scorzetta di arancia candita. Serviteli immediatamente. ALTRA VARIANTE INGREDIENTI (Per 6 persone) 5 dl di acqua 100 gdi burro 350 gdi farina 5 uova e 4 tuorli 4 cucchiai di zucchero semolato Sale qb 1 cucchiaio e mezzo di lievito in polvere Olio di semi Zucchero a velo 400 gdi crema di ricotta 50 gdi cioccolato a scaglie 50 gdi zuccata a dadini PREPARAZIONE Portate ad ebollizzione l’acqua con il burro, lo zucchero semolato ed una presa di sale; togliete, quindi, dalla fiamma, versate in un solo colpo la farina e rimestate energicamente. Rimettete, quindi, sul fuoco e cuocete il composto fino a quando si staccherà dalle pareti del tegame; poi, lasciate intiepidire ed incorporate, una per volta, le uova ed il lievito, mescolando continuamente. Appena il preparato sarà morbido ed omogeneo, copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare per circa mezz’ora. Trascorso il tempo indicato, prelevatelo a cucchiaiate e friggetelo in abbondante olio caldo. Quando le frittelle saranno gonfie e dorate, sgocciolatele e ponetele su carta cucina per perdere l’unto in eccesso. Amalgamate il cioccolato e la zuccata alla crema di ricotta e distribuite il composto sulle sfinci; spolverizzate con zucchero a velo e servite.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it