Slalom Terme di Sciacca, la monrealese Festina Lente Racing si impone nelle classi SR1 ed S2

Redazione

Sport

Slalom Terme di Sciacca, la monrealese Festina Lente Racing si impone nelle classi SR1 ed S2
Vittoria al fotofinish per il trapanese Gulotta. Oltre seimila gli spettatori presenti sul tracciato

18 Gennaio 2016 - 00:00

E’ finita esattamente come i pronostici della vigilia avevano indicato. Ossia, con un duello al cardiopalma, per la supremazia finale sul monte Kronio, tra i trapanesi ‘figli d’arte’ Giuseppe Gulotta, 26 anni e Giuseppe Castiglione, 27 anni. Due campioni veri, in senso assoluto. Una previsione azzeccata in pieno sino al culmine del 2° Slalom Sciacca Terme, competizione promossa dal Team Palikè Palermo e dalla scuderia Sciacca Corse con validità per la Coppa Aci Sport sesta zona nonché per il Campionato siciliano Aci Sport Slalom. 42 centesimi di secondo, hanno separato sotto la bandiera a scacchi il vincitore della corsa, Giuseppe Gulotta, dal secondo classificato Giuseppe Castiglione. Una vittoria bella e sofferta per Gulotta (due volte campione italiano Slalom Under 23) e per la sua Radical SR4 Suzuki iscritta dalla Jonia Corse Giarre. A completare il podio ci ha pensato, anche questo secondo pronostico, il “veterano” trapanese (è di Custonaci) Nicolò Incammisa, abile a prenotare sin dai primi metri di gara il terzo posto con la guida decisa al volante della Radical SR4 Suzuki schierata dalla Catania Corse. In gara anche la scuderia monrealese “Festina lente Racing”, la quale, oltre che con il presidente Rosario Lo Cicero, solitario vincitore, al volante della Fiat Seicento Sp, della classe RS1, si è distinta, in classe A1,con  l’esordiente Francesco Santangelo, su Fiat seicento Sp, giunto secondo al traguardo, staccato, al suo esordio, di 2”58 dal navigato Giuseppe Faro della “Catania Corse”, come sempre al volante della Fiat Cinquecento Sp; in classe N4, Silvia Stabile, la “dama” trapanese della “Festina lente Racing”, piazza la sua Renault Clio Williams, con un distacco di circa 12”, alle spalle della identica vettura, pilotata da Salvatore Mula. Per Silvia, altri punti nella classifica Regionale femminile e Coppa riservata al gentil sesso, offerta dal Team Palikè. Nell’agguerrita e affollata classe “S1”, riservata alla bicilindriche di casa Fiat, il pilota di Pioppo Andrea La Corte, campione in carica della classe, afflitto da vari problemi ed in particolare dalla rottura del cambio, non è andato oltre al 4° posto. In classe S2, la splendida A112 Abarth-Margareci di Agostino Bonsignore (nella foto), ha letteralmente sbaragliato il campo, infliggendo ben 19” di distacco all’identica vettura pilotata dal pilota della “Armanno Corse” Andrea Fragiglio e di oltre 22” alla Fiat Panda di Girolamo Arresta. Per Bonsignore 16° posto nella classifica assoluta e miglior piazzamento tra i piloti della “Festina lente”. In classe “S5”, la Peugeot 106R di Giuseppe Noto, ha inflitto un distacco prossimo ai 5”, alla Opel Corsa Gsi di Alessandro Cusimano e di quasi 6” alla Peugeot 106R di Giuseppe Imparato, terzo al traguardo. Suggestivo lo scenario naturale che ha accompagnato la premiazione effettuata dal Team Palikè Palermo e dalla Sciacca Corse nel piazzale della Basilica Santuario di San Calogero, sul monte Kronio, con vista sullo splendido mare di Sciacca.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it