Nell’attesa che inizino i seguiti Autoslalom, mentre le Scuderie si preparano alle varie premiazioni dei rispettivi Campionati Sociali e mentre la Delegazione siciliana della CSAI, annuncia per il prossimo 7 febbraio la premiazione dei “Campioni Automobilistici Siciliani” della varie specialità, premiazione della quale vi racconteremo in seguito nel dettaglio, la preparazione alla stagione sportiva 2015 ferve, più o meno, in gran segreto. Vi raccontiamo oggi di un bravo driver ericino, si chiama Gianfranco Ficara ed è nato nel ridente centro trapanese nel 1982. “La mia attività è quella di conduttore di mezzi pesanti, la passione per le auto sportive l’ho sempre coltivata sin da quando ero un bambino – racconta lo stesso Gianfranco – non appena ne ho avuto le possibilità economiche, precisamente nel 2001, ho iniziato a gareggiare, dapprima con una Peugeot 106 di 1300cc per poi passare ad una 1600cc”. Ficara è un timido e quindi trova molte difficoltà a raccontare di se stesso, ma noi che lo conosciamo bene e che tante volte lo abbiamo visto gareggiare, possiamo raccontare ai nostri lettori che egli si è imposto, a suon di vittorie, agli occhi degli assidui frequentatori del mondo automobilistico siciliano. Gianfranco ha vinto di fila, i Campionati Siciliani Slalom del Gruppo N 2 ed N 3, dal 2006 al 2011. Lo scorso anno si è classificato al secondo posto della classifica del TVM (Trofeo Velocità Montagna) Gruppo N ed ha avuto anche due esperienze nello “HIstoric Rally” città di Trapani, nel quale si è dovuto ritirare nel 2013, mentre era al volante di una Renault Clio, mentre nel 2014, ho ottenuto un’ottimo quinto posto assoluto, guardando la Peugeot 106 di 1600cc. Concludiamo l’intervista a questo pilota atteso alla conferma nel 2015, facendoci raccontare da lui direttamente, i programmi per il 2015. "Ho deciso di dedicarmi esclusivamente agli slalom, ho venduto la fida Peugeot 106 Gruppo N e con non pochi sacrifici, ho acquistato la potente Fiat 127, nello scorso anno pilotata da Domenico Gangemi. Nel 2015 mi tufferò nella mischia della classe S4 del Gruppo Speciale, certo che dovrò abituarmi a questa belva preparata da Cardillo e comunque con la speranza di riuscire a cogliere i migliori risultati possibili, per la gioia mia, dei miei famigliari e dei tanti amici che mi seguono con passione”. Non possiamo che augurare ogni bene a questo pilota che gareggia per i colori della blasonata “Catania Corse”, certi che suon di risultati, ci indurrà presto a scrivere nuovamente di lui.