Una serata davvero particolare quella che si è svolta al Castellaccio. L’escursione ecologica promossa dal Club Alpino Siciliano e dalla Pro Loco di San Martino della Scale ha visto infatti la partecipazione di un folto gruppo di appassionati della montagna. Dopo la visita del Castello e lo spettacolo davvero incomparabile del panorama che si gode dalle sue torri, al calare della sera  gli ospiti hanno potuto assistere ad una rappresentazione teatrale che, oltre a rievocare i drammatici eventi  legati alla fine del regno degli Altavilla sul finire del XII secolo, li ha proiettati in una dimensione di sogno e sospensione del tempo. In quella che era la cappella del Castellaccio e che ha fatto da scenario naturale alla vicenda dei personaggi rappresentati, gli attori della “Compagnia dei Normanni” hanno infatti dato vita ad alcuni dei personaggi storici dell’epoca dei Normanni di Sicilia, delineandone gli aspetti più umani. Il dramma, dal titolo “Troppo lunga è la notte”, scritto e diretto da Pippo Macaluso, è stato concepito appositamente per il Castellaccio, che fu costruito e ampliato durante il regno di Guglielmo II e che con il suo fascino ha reso la rappresentazione ancora più coinvolgente. Pippo Macaluso ha vestito i panni di Margarito di Brindisi; Calogero Scalici era invece Azrael; Ivana Bertolino ha interpretato la figura di Margherita di Navarra; Antonella La Barbera quella di Giovanna d’Inghilterra, Salvo Modica ha interpretato il ruolo di Fra’ Guglielmo, primo Arcivescovo di Monreale, Alessandra Macaluso era la giovane Halima; Katia Alonzo ha impersonato Matina e Serena Di Mattia il ruolo di Teodora. Antonella Gullo ha presentato lo spettacolo mentre Roberto Ruvolo ha curato la parte tecnica audio e luci; la direzione artistica è stata curata da MonrealÈArte. Un bell’esempio di valorizzazione delle risorse naturalistiche e monumentali di cui Monreale e il suo territorio abbondano, coniugata con l’impegno e la passione degli organizzatori e degli attori della “Compagnia dei Normanni”.