Riceviamo e pubblichiamo una nota che ci ha fatto pervenire l’assessore alla pubblica istruzione del comune di Monreale, Nadia Olga Granà “Il diritto allo studio per gli studenti di San Martino è stato e sempre sarà da me garantito anche se interventi ed azioni contrarie hanno rallentato ed ostacolato il normale iter dell'inizio dell'anno scolastico. Per questo sono lieta di comunicare che la scuola media dell'Istituto comprensivo Guglielmo II di San Martino ha finalmente sei nuove aule in cui poter proseguire l'attività didattica. Le aule sono state date in comodato d'uso dalla Prefettura di Palermo al Comune di Monreale i primi di ottobre e sono di proprietà del Fec. L'amministrazione ha dovuto provvedere a realizzare degli interventi necessari ad adeguare gli spazi per renderli idonei all'uso scolastico. Superando tante difficoltà di carattere burocratico ed economico sono riuscita oggi a fare ultimare i lavori, grazie all'impegno del nostro elettricista e del personale messo a disposizione dalla struttura amministrativa scolastica e grazie anche alla generosità dell'Ager San Martino. Per quanto concerne i lavori del Pon della scuola primaria di Pioppo, abbiamo approvato la perizia di variante e stiamo cofinanziando i lavori suppletivi. L'impresa sta procedendo speditamente per consentire la consegna delle aule nel più breve tempo possibile. Questi lavori ci consentiranno di consegnare una scuola come nuova, confortevole ed accogliente. Ringrazio i nostri professionisti dell'ufficio tecnico comunale, che stanno alacremente lavorando, dedicando buona parte delle loro energie alle nostre scuole. Stiamo inoltre cercando di sfruttare le occasioni dei bandi promossi dal Miur per ristrutturare gli edifici scolastici esistenti e dotarci di scuole innovative e al passo con i tempi e l'ottimo risultato ottenuto qualche giorno fa per la nuova sede del comprensivo Gulielmo II dall'architetto Cangemi dimostra che stiamo operando bene. Spero sempre nella buona fede delle persone. Confido pertanto che questi risultati, frutto di un ottimo lavoro di squadra possano far sì che coloro che hanno mosso critiche a volte totalmente ingiuste possano collaborare per il raggiungimento di risultati sempre migliore al fine di garantire sempre più il diritto allo studio dei nostri ragazzi”.