Ieri, verso l’ora di pranzo, E.F., nato e residente a Napoli, classe 1973, pluripregiudicato in “viaggio di lavoro” in Sicilia si finge amico della ignara vittima da raggirare, cercando di guadagnarsi un sufficiente margine di fiducia, per poi passare a richieste di denaro contante offrendo abbigliamento griffato ovviamente contraffatto. Era partito da Napoli con il suo carico di nulla convinto di trovare terreno fertile per le sue truffe, ma non immaginava di potersi imbattere in uno dei sacerdoti più anziani d’Italia. L’arzillo prelato, all’età di 104 anni, è riuscito a mettere in fuga l’uomo che aveva raggiunto Prizzi con l’intento di spillargli del denaro. Il fare gentile, i modi accomodanti, le frasi pacate, nascondevano i reali intenti di un soggetto senza scrupoli che presentandosi come un vecchio amico voleva indurre in errore e convincere il sacerdote a dargli dei soldi in cambio di capi di abbigliamento di infima qualità, ceduti come oggetti di alta moda francese, di cui l'uomo millantava di essere uno stilista all'ultimo grido. Ma il sacerdote, a dispetto dell’età, ha prontamente compreso di essere dinanzi ad un imbroglione allertando telefonicamente i Carabinieri che hanno bloccato l’uomo, già a bordo della sua auto e diretto a Palermo. Perquisiti truffatore e veicolo, venivano rinvenuti e sequestrati oggetti atti ad offendere e capi di abbigliamento di infimo valore. Pertanto il napoletano veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per tentata truffa e porto di oggetti atti ad offendere.