Il giorno dopo l'incendio a Casaboli, rimangono visibili i segni della distruzione. Ancora qualche focolaio soprattutto nella parte bassa che sta, comunque spegnendosi con la pioggia che sta cadendo in queste ore. Rimane elevatissimo il rischio di frane e di caduta di massi e tronchi d'albero. Per questi motivi l'Anas ha disposto la chiusura del tratto compreso fra il chilometro 12,9 e 10,6 in entrambi i sensi di marcia. Stamattina, le barriere che erano state posizionate dall'Anas, erano state spostate e per questo decine di automobilisti hanno percorso il tratto inibito. Ma, verso l'ora di pranzo, sono arrivati un camion ed un'auto dell'Anas per presidiare la zona e bloccare il flusso veicolare. La strada rimarrà chiusa a tempo indeterminato. Questo perchè rimane altissimo il pericolo di crolli nella zona. E fino a che i tecnici e gli operai non avranno messo in sicurezza il tratto, la SS186 rimarrà chiusa al traffico. Chi viaggia da Pioppo in direzione Monreale, deve utilizzare la SP 68, dal bivio Caculla fino a Pezzingoli, per poi risalire da via Spartiviolo o proseguire su via Linea Ferrata. Per chi è diretto a Palermo, la strada consigliata è la statale 624 Palermo-Sciacca con ingresso al bivio Giacalone. Da Monreale, invece, in direzione Pioppo, il blocco è all'altezza di via Spartiviolo. Accesso ai soli residenti di via Provinciale dei civici 49, 51 e 53. Per tutti gli altri, via Spartiviolo e la sp 68 fino al bivio Caculla.