Partinico, tornano in libertà il padre ed i due figli accusati di coltivazione e spaccio di droga

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Partinico, tornano in libertà il padre ed i due figli accusati di coltivazione e spaccio di droga
Lo hanno fatto sapere gli avvocati difensori, Taormina e Sanseverino

18 Gennaio 2016 - 00:00

Riceviamo e pubblichiamo una lettera dell’avvocato Lidia Taormina che informa della liberazione dei suoi assistiti, arrestati dai carabinieri lo scorso 17 luglio per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti “Tornano in libertà i Cangemi arrestati per detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente tipo cannabis. I signori Cangemi Tommaso di anni 58, il figlio Cangemi Mario di anni 30, entrambi difesi di fiducia dall'avvocato Lidia Taormina del foro di Palermo e Cangemi Michael Tommy di anni 33, difeso di fiducia dall'avvocato Renzo Sanseverino, tratti in arresto il 17 Luglio per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I Carabinieri della compagnia di Partinico avevano scoperto nel terreno della loro casa sita a Partinico, una coltivazione di 45 piante ed un chilo circa di sostanza essiccata. I tre erano tenuti ai domiciliari in quanto il Giudice di merito ha ritenuto sussistenti le esugenze cautelari. Infatti le istanze di revoca della misura sono state rigettate. L'avvocato Taormina e l'avvocato Sanseverino hanno impugnato l'ordinanza innanzi al tribunale della libertà-sezione riesame, ed hanno dimostrato la non sussistenza delle esigenze cautelari. Il Tribunale per il riesame ha accolto l'appello dei legali ed in data 28Agosto ha ordinato l'immediata liberazione dei Cangemi, con obbligo di firma per Tommaso e Mario, ed obbligo di dimora nel comune di residenza per Michale Tommy”. Avvocato Lidia Taormina Per saperne di più leggi questo articolo

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