Lo hanno arrestato i carabinieri di Partinico, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica, Francesco Di Falco, 39enne commerciante partinicese, già noto alle forze dell’ordine. I militari sono intervenuti presso la pescheria dell'uomo nel centro abitato di Partinico, constatando grazie all’intervento di una squadra di tecnici dell’Enel che l’indagato, con l'apposizione di un magnete, aveva manomesso il contatore elettronico installato presso la propria attività commerciale, al fine di registrare un consumo di energia elettrica inferiore dell'78% rispetto al dato reale. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo a seguito del quale, dopo la convalida dell’arresto è stato condannato a 8 mesi di reclusione pena sospesa e liberato.