Pallavolo, la US Volley Palermo ancora sconfitta la tie-break

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Pallavolo, la US Volley Palermo ancora sconfitta la tie-break
Ennesimo quinto set amaro per la compagine biancorossa

18 Gennaio 2016 - 00:00

Che la sfida contro lo Sporting Club Maccalube sarebbe stata sostanzialmente ardua era piuttosto risaputo, l’aver gettato alle ortiche un’altra vittoria da tre punti, passando da un meritato vantaggio di 2-1 all’ennesima sconfitta al quinto set, invece, la triste realtà. Ferma ai box la tanto attesa stella bulgara Milena Boteva (per lei solo tribuna), la squadra agrigentina si presenta sul parquet di borgo ulivia con l’esperta Gotte in palleggio, opposta a Scalia, Cusumano e Messina coppia di centrali, Mirasola e Collura di banda, con Galluzzo libero; Coach Cipolla risponde con la solita formazione titolare: Di Salvo e Caramola a formare la diagonale palleggiatrice-opposto, al centro Vicari e Aronica, Giordano e Alessandretto martelli di posto quattro, Di Giovanni libero. Il primo parziale ha davvero ben poco da offrire, si viaggia a braccetto fino al 10 pari, sembra che le padrone di casa siano in grado di controllare la forza dell’avversario e ribattere colpo su colpo: pura illusione. Dall’undicesimo punto in poi le ospiti stendono letteralmente l’avversario, complici gli innumerevoli errori delle uessevolline, e nemmeno i cambi (Battaglia su una spenta Caramola e Giarrusso su Giordano) riescono a mutare l’andamento del set: il finale dice 25-15 per lo Sporting. Coach Cipolla, intuendo la necessità di una forte scossa per la sua squadra, rivoluziona la formazione iniziale del secondo set: fuori Caramola, al suo posto va capitan Giordano, sostituita nel ruolo dalla giovane Giarrusso, e Tantillo prende il posto di Aronica, al centro. Le aspettative del mister vengono subito ripagate a dovere, diventa quasi impossibile per le avversarie varcare il muro biancorosso, e, quando la palla oltrepassa le centrali uessevolline, ci pensa la difesa, con Di Giovanni, Giordano e Alessandretto, a tener vivi tutti i palloni, che adesso Di Salvo riesce magistralmente a smistare per le sue migliori bocche di fuoco: su tutte vanno citate Tantillo e Giarrusso, che, da sole, hanno firmato quasi la metà dei punti totali della giornata: 31 su 63. Come la settimana scorsa l’Us volley conquista il secondo ed il terzo parziale senza grossi patemi d’animo, e nemmeno i cambi operati dall’allenatrice agrigentina Francesca Scollo cambiano l’andamento dei set, che vengono chiusi entrambi col punteggio di 25-20. Come un copione già scritto, si consuma l’ennesimo finale horror di questo girone d’andata del campionato di serie C: avanti 2-1 le atlete del presidente Modica lasciano il pallino del gioco completamente alle avversarie, che di certo non si fanno pregare e ricominciano a costruire gioco, soprattutto con Cusumano e Sciascia dal centro, e Scalia da posto due e uno, sempre ottimamente servite dall’esperta Gotte, vera trascinatrice di squadra, capace di fare la differenza anche al servizio, in difesa e perfino in attacco: si arriva al massimo vantaggio sul 20-15 per le aragonesi, secondo time-out del set per coach Cipolla, ennesima strigliata della partita. Ma non bastano nemmeno due ace firmati da Di Salvo in battuta, il vantaggio si assottiglia ma lo Sporting porta a casa il parziale, col punteggio finale di 25-21, e si va al quinto set. E ancora una volta la squadra di casa dimostra di non riuscire a reggere l’urto delle avversarie, entra in campo contratta e timorosa, le battute, che tanto male avevano fatto in tutti i set precedenti, sono adesso poco incisive, gli attacchi lenti, scontati e, molto spesso, fallosi, la ricezione-difesa commette qualche pecca di troppo e anche il muro (andato ben 6 volte a punto diretto) si sgretola sotto i colpi di una compagine avversaria molto brava ad attutire i colpi nel miglior momento per le atlete palermitane, ed altrettanto cinica e spietata nel chiudere l’incontro a proprio favore, grazie anche a due grossolani ed inspiegabili errori arbitrali: 15-10 il punteggio finale del set e 3-2, il quarto stagionale per l’Us Volley. La quarta sconfitta maturata al quinto set di una partita, comunque giocata a ritmi troppo alterni, e contro un avversario certamente di alta classifica (dopo il Gs Volley Farmacia Caronna) denota sicuramente importanti doti di indomite guerriere per le uessevolline, ma, di contro, ci si aspetta molto più cinismo e fame di vittoria quando, dall’altra parte della rete, sarà schierata una diretta concorrente per la salvezza, magari diretta. Già da Domenica prossima, quindi, in quel di Caltanissetta, sarà fondamentale ritrovare lo spirito di sacrificio ed il coraggio, da grande gruppo, per l’ultima e, probabilmente in questo momento, più importante partita del campionato. US VOLLEY PALERMO – SPORTING CLUB MACCALUBE AG  2-3 (15-25/25-20/25-20/21-25/10-15) US VOLLEY PALERMO: Vicari 11 (2 muri), Caramola 3, Giordano 6, Alessandretto 8, Di Salvo 3 (2 ace), Giarrusso 14 (1 ace, 1 muro), Battaglia 1, Tantillo 17 (1 ace, 3 muri), Aronica, Furìa, Lo Valvo, Di Giovanni lib, Cipolla 1° All. Acquaviva 2° All. SPORTING CLUB MACCALUBE: Sciascia, Messina, Gotte, Scollo, Mirasola, Scalia, Scichilone, Cusumano, Collura, Terrasi, Zucchetto, Galluzzo 1° lib, Giambrone 2° lib, Scollo 1° All.

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