Palermo, "parcheggia e dammi 2 euro o vattene". Lui si rifiuta, aggredito a colpi di bottiglia

Redazione

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Palermo, "parcheggia e dammi 2 euro o vattene". Lui si rifiuta, aggredito a colpi di bottiglia
È successo a Palermo, in piazza Marina. Arrestato il parcheggiatore abusivo

18 Gennaio 2016 - 00:00

Nel tardo pomeriggio di ieri a Palermo, verso le ore 18 circa, i Carabinieri della Stazione piazza Marina, ad esito di un'immediata attività di indagine scaturita dalla aggressione perpetrata alle precedenti ore 12.30, in piazza Marina, ai danni di un cittadino del Senegal, residente a Martina Franca (TA), riuscivano ad individuare e trarre in arresto Gaetano Luisi, nato a Palermo, classe ‘64, volto noto alle forze dell’ordine, disoccupato, già sottoposto alla misura cautelare della libertà vigilata. Sul conto del prevenuto, emergevano gravi e concordanti indizi di reità che lo vedevano responsabile di aver sottratto con la forza una borsa al malcapitato facendolo rovinare a terra provocandogli una “ferita lacero contusa al volto lato destro e la frattura del pollice mano sinistra” giudicata guaribile dai sanitari del pronto soccorso presso l'ospedale "Buccheri La Ferla" in 20 giorni. Dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri della Stazione di piazza Marina, la vittima, mentre si trovava in Piazza Marina unitamente alla compagna, in sosta ed a bordo di un’autovettura intenti a decidere se parcheggiare nella predetta piazza o recarsi ad altra destinazione, in tale circostanza, si avvicinava Luisi che, indispettito dalla presenza del mezzo, invitava i predetti a parcheggiare l’autovettura od a liberare il posto od in alternativa a corrispondere la somma di 2 euro, atteso che, a suo dire gli stavano facendo perdere clientela. A tali richieste, il cittadino Senegalese, rispondeva che il parcheggio era libero e che nulla era dovuto. In conseguenza di tale risposta, Luisi, prima colpiva con un calcio l’autovettura su cui si trovava la coppia e successivamente lo aggrediva con una bottiglia colpendolo al viso provocandogli delle lesioni. Rintracciato Luisi nei pressi della fermata dell’autobus di corso Vittorio Emanuele, angolo piazza Marina, accusato di estorsione aggravata e lesioni personali, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa del rito per direttissima disposto dalla competente Autorità Giudiziaria nella giornata odierna, conclusosi con la convalida dell’arresto e la sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari.

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