Tempo di bilanci per Federconsumatori Palermo che festeggia il venticinquennale della sua nascita, celebrando il 5° Congresso provinciale che si è tenuto ieri all'Hotel Mercure a Palermo. Federconsumatori, nata alla fine degli anni '90 a Palermo, può contare su numerosi collaboratori volontari e su un'affiatata squadra di legali. E' presente anche in provincia: Cefalù, Termini Imerese, Campofelice, Partinico e San Cipirello. Solo nel 2014, l'associazione ha raggiunto oltre 10 mila contatti, tra presenze fisiche agli sportelli, consulenze telefoniche e telematiche. "Un seguito di tali proporzioni – dice Lillo Vizzini, presidente provinciale di Federconsumatori Palermo – è determinato da una presenza fortemente radicata nel territorio. Un consenso che conferisce forza e sostanza al nostro ruolo". Dal 2010, l'associazione conta oltre 3000 consulenze, 800 visure online, 450 oscuramenti dei dati e cancellazioni dagli archivi SIC. Una tre le iniziative più efficaci è stata e continua ad essere l'istituzione dello sportello "Sos blacklist" che ha contribuito a rendere fruibile anche ai consumatori siciliani i vantaggi del protocollo d'intesa sottoscritto tra Federconsumatori e il maggior sistema d'informazione creditizia, il CRIF. Il protocollo offre la possibilità ai consumatori che ne fanno richiesta di poter effettuare visure online negli archivi della CRIF. Ciò ha permesso di aiutare tante famiglie ad uscire dalla gogna creditizia delle liste dei cattivi pagatori. "Il nostro compito è quello di mantenere salda la fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato, della giustizia e della legalità, – continua Vizzini – rivendicando allo stesso tempo una lotta senza quartiere a corrotti e corruttori, a chi abusa della propria posizione, a chi ha voltato le spalle ai cittadini in nome del proprio interesse personale. Sappiamo, però, quanto ancora ci sia da fare per essere, a pieno titolo, difensori e promotori del consolidamento dei diritti dei cittadini". Federconsumatori si sostiene grazie alle quote associative, alle convenzioni e alle adesioni volontarie. "Purtroppo – conclude Vizzini – in questi ultimi anni è stato molto più difficile comunicare con le istituzioni, è mancato il confronto. Siamo più volte intervenuti sulle tematiche relative alla tassazione, ma raramente abbiamo riscontrato attenzione e volontà di ascolto, piuttosto un muro. Palermo è una città complessa, afflitta da problematiche che l’hanno fatta piombare negli ultimi posti delle classifiche nazionali per qualità di vita. La speranza è che insieme si possa migliorare e che Federconsumatori possa festeggiare altri appuntamenti come quello di oggi, sempre e comunque al servizio dei cittadini".