Martedì sera, dalle 19:00 e fino a notte fonda, le Forze dell’Ordine sono tornate a presidiare massicciamente le vie di Ballarò, allo scopo di registrare eventuali illegalità ed abusivismo. Un altro servizio di controllo integrato del territorio disposto dal Questore di Palermo ha consentito al personale della Polizia di Stato, nello specifico del Commissariato P.S. “S.Lorenzo” e del Reparto Prevenzione Crimine, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale di setacciare il popoloso quartiere in un orario in cui le sue strade da mercatino giornaliero dell’usato si trasformano in teatro della movida cittadina. Durante il servizio sono stati sottoposti a controllo numerosi esercizi commerciali e ambulanti. Tra le irregolarità riscontrate in materia fiscale, la mancanza di registratore di cassa e la mancata emissione di scontrini: tre in tutto gli esercenti che dovranno pagare una sanzione amministrativa di 1032,00 euro ciascuno. Quattro esercenti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreni e deturpamento delle cose altrui: a ciascuno è stata irrogata, anche, una sanzione amministrativa di euro 168,00 cadauno, per l’occupazione del suolo stradale. Due ambulanti ed un esercente sono stati denunciati per il furto di energia elettrica. Quest’ultimo è stato, inoltre, denunciato per abusivismo edilizio. Il titolare di un pub, oltre che segnalato all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreni e deturpamento delle cose altrui, e sanzionato per l’occupazione del suolo stradale, è stato multato, anche, per la mancanza delle autorizzazioni prescritte dalla legge per un importo totale di ottomila euro. In considerazione della assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative, l’attività è stata chiusa e sottoposta a sequestro. Ad un ristoratore è stata irrogata una sanzione amministrativa di euro 1500,00 per mancata rintracciabilità alimentare. Il titolare di un alimentari, invece, dovrà pagare sanzioni per 4326,00 euro per la mancata tracciabilità degli alimenti. I controlli hanno dato luogo all’irrogazione di sanzioni per un ammontare totale di poco più di ventiduemila euro.