Palermo, assalto al portavalori in Corso dei Mille: arrestato il terzo componente della banda

Redazione

Palermo

Palermo, assalto al portavalori in Corso dei Mille: arrestato il terzo componente della banda
Si nascondeva in una villa a Trabia

18 Gennaio 2016 - 00:00

E’ stato arrestato ieri sera, dalla Polizia il terzo componente della ‘banda degli assalti ai portavalori’, accusato del reato di rapina aggravata in concorso, porto di armi in luogo pubblico e tentato omicidio.  A finire in manette De Biasio Gianluca palermitano, classe ’82. Il 1° agosto scorso, il commando, intorno alle otto del mattino, aveva rapinato un portavalori nei pressi di un ufficio postale di Corso dei Mille, asportando un bottino di cento mila euro. Ne era scaturito un vero e proprio conflitto a fuoco con la polizia che, nell’ambito di piani mirati di controllo del territorio, transitava in quella via: i malviventi, almeno tre, per assicurarsi la fuga, hanno incominciato a sparare più colpi di arma da fuoco all’indirizzo degli agenti. Uno dei criminali, Gaetano Castiglione, feritosi, fu subito bloccato ed arrestato. Serrate ed incessanti indagini della Sezione Antirapina e dei Falchi della Squadra Mobile, qualche giorno dopo, il 7 agosto, hanno consentito di risalire ed individuare il secondo componente del commando, Salvatore Bruno. Il giovane era stato rintracciato e catturato, in via San Filippo, all’interno di un’auto, con i vetri posteriori oscurati, rannicchiato orizzontalmente nel sedile posteriore, in compagnia di un familiare che conduceva l’auto. Ieri sera, i poliziotti della Squadra Mobile appartenenti alle sezioni Antirapina e Antidroga,hanno arrestato, quello che ritengono essere  il terzo componente della banda, Gianluca De Biasio, rintracciato lungo la strada provinciale 6, che collega Trabia a Ventimiglia, all’interno di una casa indipendente in aperta campagna. L’uomo, il 1° agosto scorso, era riuscito a scappare a piedi dopo essere caduto a terra con il proprio motociclo. Sul motore, alla targa originaria, era stata sovrapposta una targa di veicolo rubato. De Biasio, è ritenuto responsabile, in concorso, dei reati di rapina aggravata, porto in luogo pubblico di arma da fuoco e tentato omicidio, nei confronti degli agenti intervenuti, perché sarebbe uno dei responsabili di aver aperto il fuoco. La perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione dove è stato scovato De Biasio, ha permesso di trovare diverse piante di marijuana lasciate ad essiccare, dal peso di circa 2 Kg. De Biasio si trova adesso presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it