La Polizia di Stato ha deferito all’Autorità Giudiziaria un 15enne palermitano ritenuto responsabile dei reati di detenzione abusiva di armi, ricettazione e spendita ed introduzione all’interno dello Stato di moneta alterata. Agenti appartenenti al Commissariato Porta Nuova hanno effettuato una perquisizione domiciliare nella zona di via Ernesto Basile. L’esito del controllo è stato positivo, infatti, all’interno dell’appartamento, nella camera da letto del minore, in un armadio, custoditi all’interno di una scatola di metallo, sono stati trovati cinque coltelli e diversi mazzi di chiavi, un pc portatile, un amplificatore per auto, un’autoradio, dei cilindretti di scooter, tutto materiale di cui il giovane ha rivendicato la proprietà. In considerazione di tali risultanze, le operazioni di perquisizione sono state estese ad un “garage” abusivo, pertinenza dell’abitazione, la cui chiave della porta d’ingresso, chiusa da un grosso lucchetto di metallo, era nella disponibilità del giovane. Una volta all’interno del manufatto abusivo, i poliziotti hanno rinvenuto più di venti centraline da autovettura, numerose componenti meccaniche e di carrozzeria di ciclomotori, alcuni accumulatori di energia, una bicicletta elettrica con il lucchetto della catena antifurto tranciato, oggettistica d’interni di autovettura, caschi e molto altro materiale. All’interno del locale è stata rinvenuta la metà di una banconota da 50 euro, palesemente contraffatta. Il 15enne è stato, pertanto, accompagnato presso gli Uffici di Polizia per i riscontri del caso ed è stato denunciato per i reati di detenzione abusiva di armi, ricettazione e spendita ed introduzione all’interno dello Stato di moneta alterata. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e consegnato in giudiziale custodia ad una ditta specializzata. Il manufatto abusivo è stato posto sotto sequestro penale. L’Autorità Giudiziaria presso il Tribunale dei Minori, ha disposto che il giovane palermitano venga affidato all’esercente la potestà genitoriale.