Una nuova prima nazionale e un cast tutto al femminile per il nuovo spettacolo del Teatro Biondo Stabile che prosegue un percorso in equilibrio tra classicità e modernità per i suoi spettatori. “Clitennestra” debutta domani 8 maggio alle ore 21.00, "un discorso sulla spiritualità – come ci racconta il regista Vincenzo Pirrotta- o meglio sulla mancanza di spiritualità nel mondo di oggi". Al fianco di una Clitennestra interpretata da Anna Bonaiuto in scena le attrici Silvia Ajelli, Giulia Andò, Roberta Caronia, Elisa Lucarelli, Cinzia Maccagnano, Lucia Portale, Yvonne Guglielmino. Partendo dall’Orestea di Eschilo, Pirrotta ha immaginato un sequel dai toni postmoderni; uno scenario di macerie, ferocia e distruzione, luogo del risveglio di Clitennestra da un sonno lungo tremila anni. Spaesata da questo nuovo mondo la nostra Eroina intraprende un lungo e tortuoso percorso di sofferenza e ricordi per affermare una dignità regale che le appartiene. La struttura è quella di una tragedia classica ma animata da un nuovo linguaggio, con un coro dal ritmo jazz guidato dalle musiche originali di Giacomo Cuticchio e una scena senza tempo curata da Renzo Milan con i costumi di Giuseppina Maurizi. “Clitennestra”, una produzione dei Teatri Stabili di Palermo e Catania, replica con serali e pomeridiane fino al 17 maggio.