Oggi è festa. Domani sembra difficile, poi è sabato e se ne parla lunedì. Sembra che i dipendenti comunali dovranno soffrire ancora un po’ per le loro paghe. Le casse comunali sono quasi “a secco” e gli stipendi rischiano, questo mese, di non essere accreditati. Noi lo avevamo anticipato qualche giorno fa (leggi l'articolo in questa pagina). Sulla vicenda è intervenuto Nicola Giacopelli della Cisl: “Il sindaco Filippo Di Matteo è stato ampiamente rassicurante”. Ma, intanto, tra i corridoi degli uffici si inseguono sempre più insistenti le voci di sicuri ritardi o, nella peggiore delle ipotesi, di mancanza totale dello stipendi. Potrebbe, quindi, ripresentarsi una situazione critica analoga a quella dello scorso autunno, che portò anche i lavoratori dell’Ente ad una serie di iniziative di protesta e ad una partecipata mani-festazione pubblica.  “Sino ad oggi non abbiamo alcuna notizia ufficiale sull’effettiva carenza di liquidità che potrebbe condurre a non pagare a fine mese gli stipendi di aprile – afferma Nicola Giacopelli, segretario aziendale della Cisl Funzione Pubblica – ma il sindaco Di Matteo nei giorni scorsi è stato ampiamente rassicurante, avendo dichiarato agli organi di informazione che, nonostante vi siano delle difficoltà di cassa, tutto si sarebbe regolarizzato. Non posso certamente pensare che le affermazioni del primo cittadino siano avventate o azzardate e, quindi, ho motivo di credere che in effetti gli allarmismi debbano cedere il posto alla fiducia. Però, se malauguratamente le rassicurazioni del sindaco non dovessero trovare riscontro nei fatti, i lavoratori comunali e le organizzazioni sindacali dovranno prenderne atto ed assumere immediatamente le iniziative consequenziali”