Monreale,al Cres la nuova "China Town": venduta la struttura ad una cordata di Pechino

Redazione

Cronaca

Monreale,al Cres la nuova "China Town": venduta la struttura ad una cordata di Pechino
L'amministrazione: "Un nuovo passo avanti, viva la Cina"

18 Gennaio 2016 - 00:00

Chinese Resort Entertainment and Shopping, questo sarà il nuovo acronimo del Cres, dopo l’accordo stipulato con gli industriali di Pechino che proprio a Monreale hanno deciso di instaurare una filiale della loro multinazionale dedita al commercio ed intrattenimento a 360 gradi. E quale struttura più adatta se non i locali del Cres, dove sorgerà il nuovo centro commerciale a tema prettamente orientale che commercializzerà migliaia di prodotti di ogni sorta e maniera. Secondo le prime indiscrezioni al primo piano abbigliamento griffato di (dubbia) qualità, al secondo piano l’alta tecnologia, che di alto avrà solo il livello sul mare, mentre al terzo una serie di centri massaggi vista l’enorme richiesta degli ultimi periodi. In progetto, una multisala dove verranno proiettati film cult orientali strettamente in lingua originale. Una grande opportunità per il nostro territorio che dopo la chiusura di molte attività locali, adesso potrà offrire a tutti i cittadini un nuovo punto di incontro ed intrattenimento. L’accordo è stato firmato lo scorso 19 febbraio in occasione del capodanno cinese, che secondo le credenze popolari porterà fortuna a chi avrà il coraggio di investire a Monreale. “Molti anziani adesso potranno rilassarsi nei nostri centri benessere a basso costo, comprare un cellulare a tasti grandi e mangiare involtini primavera – dichiara Xi Mèng, direttore del centro commerciale – anziché patire il freddo a piazza Spasimo col rischio di essere investiti dai mezzi che parcheggiano sul marciapiede”. Piena soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale che reputa l’accordo "un nuovo passo avanti verso la proiezione del nostro paese in uno scenario di globalizzazione mondiale".

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