Permetteteci di fare una considerazione: le Ztl non andavano annullate. Questa è una nostra opinione, nessuna critica all’amministrazione che ha deciso diversamente. Per andare incontro alle esigenze dei commercianti, dicono. Noi ci sforziamo di capire quali possano essere, visto che, comunque, su tutta l’area interessata dalle Ztl rimane il divieto di fermata. Detto questo, constatiamo il ritorno delle auto in piazza Guglielmo. Non un fatto occasionale, ma pratica quasi quotidiana. Lo testimoniamo le decine di fotografie che abbiamo ricevuto da altrettanti monrealesi che hanno denunciato la violazione del divieto di accesso in piazza Duomo. Le prime sono arrivate qualche giorno fa, in occasione della Messa in Cattedrale per la commemorazione del vice-brigadiere Domenico Intravaia. Davanti la Porta del Paradiso decine di auto, come si vede in foto. Di amici e parenti, dicono i bene informati. Delle Forze dell’Ordine, replica l’amministrazione. Ed i monrealesi “costretti” ad andare a cercare parcheggio in altri luoghi. Parenti, amici o Forze dell’Ordine, non importa. Avevano le autorizzazioni o meno? Non importa nemmeno questo. Le auto, però, potevamo anche essere sistemate altrove, magari a ridosso degli ex bagni pubblici. Rimane il fatto che chi critica certi comportamenti dell’amministrazione (quasi sempre un consigliere di opposizione, ndr), è molto spesso, il primo a fare l’esatto contrario di ciò che aveva criticato. Come in questo caso. Sulla chiusura di piazza Guglielmo alle auto l’amministrazione ha fatto sapere che non farà nessun passo indietro. E le Ztl torneranno a partire dal 7 dicembre, pare con le stesse modalità, anche se per un mesetto appena. Poi di nuovo spazio alle auto. Noi ci chiediamo perché ancora dobbiamo essere costretti a vedere auto in piazza Duomo. Il sindaco Piero Capizzi e l’assessore Ignazio Zuccaro hanno fatto sapere che chiederanno alla polizia municipale di aumentare i controlli. Siamo sicuri che lo faranno. Nel frattempo ci appelliamo ai monrealesi: rispettate il divieto di accesso in piazza Duomo. Non fatelo per l’Unesco, fatelo per la nostra cittadina. Anzi, rimproverate e criticate chi viola il regolamento. Piazza Guglielmo è un bene di inestimabile valore e va tutelato e rispettato.