Il 2015 sarà l’anno del ritorno della rassegna di “Musica Sacra” a Monreale. Lo hanno confermato stamattina gli assessori regionali al Turismo Cleo Li Calzi e quello ai Beni Culturali Nino Purpura. Il ritorno della rassegna dovrebbe coincidere con l’iscrizione del percorso Arabo/Normanno, che comprende i comuni di Monreale, Palermo e Cefalù, nella Lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Quindi, facendo due conti, il primo concerto al Duomo dovrebbe essere organizzato subito dopo l’estate. Esprime soddisfazione l’assessore al Turismo del comune di Monreale, Ignazio Zuccaro: “Era uno dei nostri obiettivi e ci sono voluti decine di incontri e decine di tavoli tecnici per tentare di far ritornare una rassegna che ha una valenza culturale immensa. Ci prendiamo i meriti, perché siamo quelli che abbiamo spinto di più per questa manifestazione, ma desidero ringraziare gli assessori regionali Li Calzi e Purpura che si sono dimostrati sensibili a questo argomento ed i colleghi di Palermo e Cefalù”. La formula della Rassegna dovrebbe essere quella consolidata dei primi anni di successo, quindi grandi personalità e “super concerti”. Il costo rimane ancora incerto, ma, come hanno assicurato gli assessori regionali, non si parla di grossissime cifre: siamo intorno ai 200 mila euro. L’obiettivo, però, è quello di evitare che la Rassegna del 2015 si ricolleghi alle ultime, disastrose, organizzate quasi per forza e senza pubblico. In un concerto, in Duomo erano presenti appena 28 spettatori. Vuole ritornare, invece, agli “anni d’oro”, come quella della serata in cui suonò Franco Battiato, con un Duomo che accolse oltre duemila persone. Il programma della Rassegna, visto che sarà inserito nelle celebrazioni dell’iscrizione all’Unesco del Percorso Arabo/Normanno, prevederà concerti al Duomo di Cefalù ed a Palermo, forse alla Cattedrale.