Poco movimento alla sezione 4 della scuola Novelli quando arriva il candidato Natale Sabella. Visibilmente emozionato, rimane parecchi miunuti all'interno della cabina elettorale. Poi imbuca la sua scheda. ""Ho lavorato con clama e coscienza – dice -. Di certo il nostro movimento non finirà con le elezioni, al di là di quale sarà il risultato. Il nostro obiettivo è quello di costituire una rete che all'inizio coinvolga la provincia di Palermo, per poi diventare regionale". Sabella, si rilassa un secondo, poi continua: "La città vuole cambiare – dice -. I monrealesi sono stanchi di vedere gli stessi volti nell'agone politico da oltre 20 anni. Ed è inutile che si mascherano di facciata con personaggi giovani ed all'apparenza nuovi. Lo sappiamo tutti che alle spalle ci sono sempre gli stessi. Nell'aria c'è qualcosa. Spira un vento diverso. Sento che è la volta buona". Sabella, ma lei che sensazioni ha? "Direi buone – conclude -. Mi immagino al ballottaggio. Con chi? Un'idea ce l'ho, ma non lo dico". (FOTO VINCENZO GANCI)