Due camion giganteschi, una decina di uomini, la protezione civile comunale. Spiegamento di forze per un intervento delicato e complesso, quanto agognato dai residenti della zona della circonvallazione, stanchi, ormai di essere “avvolti” dagli olezzi che mandavano i compattatori dell’ex Ato parcheggiati in piazzale Tricoli. Un lungo iter, con tanto di sequestro, forse illegittimo (lo stabilirà in seguito la Procura, ndr), la Curatela che, su disposizione del Tribunale di Palermo, incarica la dottoressa Antonella Romano di procedere con tutti gli incartamenti necessari per rimuovere camion e rifiuti dal piazzale. Un primo tentativo va a vuoto. La Rap di Palermo non autorizza il conferimento a Bellolampo. Si ricomincia. Il Tribunale, con un apposito bando di gara, individua la Tess Srl che vince la gara e riceve l’autorizzazione a scaricare a Siculiana. Intanto la curatela riceve l’ok sia da parte del Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti che dalla Provincia. Si può procedere. Ma sono necessari alcuni protocolli specifici, come la sistemazione di speciali teli su tutto il piazzale ed il prelevamento immediato dei rifiuti, che non potranno essere lasciati sul piazzale. All’alba l’intervento della Tech che provvederà a pulire ancora di più l’intera area. La Protezione Civile sta dando un supporto sia per la pulizia del piazzale che sulla sicurezza stradale. Sul posto anche gli assessori Nicola Taibi e Giuseppe Cangemi per monitorare l’intervento. In mattinata arriverà un meccanico autorizzato con targa prova per prelevare i mezzi. Saranno condotti in officina dove saranno prima lavati e poi sistemati. Il 29, in teoria, dovrebbero tornare a lavoro…