Atto grave oggi pomeriggio da parte dell'amministrazione comunale che ha inspiegabilmente rimosso dal sito istituzionale il collegamento all'albo pretorio dal sito istituzionale. Sulla home page, al suo posto, il collegamento al sito, appena inaugurato "Monreale Informa". In home page rimane solo una piccola traccia dell'albo pretorio, con appena due notizie. Non è possibile, però, consultare lo storico, che di solito è di due settimane. Nemmeno effettuando la ricerca con l'apposito motore di ricerca che si trova all'interno del sito. Dall'1 gennaio 2010, l'albo pretorio è obbligatorio all'interno dei siti istituzionali dei comuni italiani. IL COMMENTO DEL DIRETTORE DI MONREALE PRESS Il gesto fatto oggi dall'amministrazione comunale è davvero gravissimo. L'eliminazione dell'albo pretorio, non solo priva i cittadini della trasparenza necessaria, ma mette anche un "freno" alla nostra ricerca di notizie. Attraverso la consultazione dell'albo pretorio, la nostra redazione, ha scovato numerosi fatti anomali che sono stati oggetto di articoli, inchieste e reportage. Che ci hanno anche fatto arrivare una denuncia da parte del sindaco Di Matteo. L''Ordine dei Giornalisti ha, però, archiviato. Questo, e se non sarà così ce ne scuseremo pubblicamente, è l'ennesimo tentativo da parte di questa amministrazione di tapparci la bocca. Monreale Informa non è un quotidiano online. E mai lo sarà. Lo diciamo tranquillamente. È un giornale che ha una chiara valenza elettorale. Dove vengono proposti gli articoli che il direttore editoriale Filippo Di Matteo decide di far pubblicare. Non c'è assolutamente nulla di male. Molti candidati hanno il loro sito. Ma questo è stato pagato con i soldi dei monrealesi. Ed il direttore responsabile è la giornalista pubblicista Girolama Modica, che lavora presso l'ufficio stampa del Comune. Cosa succederà al termine delle elezioni se Di matteo non dovesse venire rieletto? Monreale Informa continuerà o chiuderà i battenti? Intanto, dopo le nostre sollecitazioni, la sezione news del sito istituzionale viene pian piano aggiornata. Ben 2 notizie giorno 12 aprile. Un record. Forse ci si è resi conto che bastava incrementare la pubblicazione in questa sezione, magari riammodernando un sito che è davvero triste e non ben fatto.