“A Monreale molti devono ancora capire che i Carabinieri sono amici e non nemici da combattere”. Con queste parole il colonnello Pierluigi Solazzo ha chiuso la visita, piena di emozioni, della classe IV E della scuola Morvillo di Monreale che hanno voluto ricordare Domenico Intravaia morto nella Strage di Nassiriya. I bambini, coordinati dalla maestra Antonella Di Piazza, sono arrivati in caserma accompagnati da alcuni rappresentanti della sezione monrealese dell'Associazione nazionale Carabinieri. Prima la deposizione di un mazzo di fiori davanti la lapide dedicata al capitano Mario D'Aleo, l'appuntato Giuseppe Bommarito ed il carabiniere Pietro Morici. “Per noi – dice la maestra Di Piazza -, ricordare questo momento è ormai una consuetudine. Lo facciamo da 11 anni, direi che è un onore. È giusto che i bambini abbiano ben chiari questi valori e conoscano la vita di questi eroi tragicamente scomparsi”. I bambini, dopo aver letto alcune poesie, hanno consegnato ai carabinieri alla moglie ed alla mamma di Domenico Intravaia, due targhe ricordo. “Desidero ringraziarvi per questa splendida giornata – dice Solazzo -. Questa non è una giornata di vacanza, ma un momento di ricordo, che ci fa riflettere. La vostra presenza qui ci rende felici. Non è solo l'occasione per ricordare il collega Intravaia, ma per farvi comprendere che siamo persone come tutti, come voi, che indossiamo una divisa per distinguerci dagli altri e renderci visibili e che siamo al servizio dei cittadini, aiutando gli altri. Noi dobbiamo far rispettare le regole”. (LE FOTO SONO DI VINCENZO GANCI)