Monreale, i creditori battono cassa. Comune costretto a pagare più di 300 mila euro

Redazione

Cronaca

Monreale, i creditori battono cassa. Comune costretto a pagare più di 300 mila euro
La somma è frutto di due transazioni sottoscritte con i creditori

18 Gennaio 2016 - 00:00

Non bastano le tempeste politiche e le continue lamentele dei cittadini per i disservizi, il Comune di Monreale, in questo periodo, ha avuto il suo bel da fare anche per “tenere a bada” i creditori stanchi di aspettare le fatidiche “calende greche”. Così i decreti ingiuntivi si ammonticchiano, costringendo la giunta municipale guidata dal sindaco Filippo Di Matteo a trovare delle soluzioni concordate con i creditori che “mostrano i muscoli”. Così è capitato con la Cooperativa Sociale “Idea” che, a fronte di servizi di assistenza domiciliare agli anziani realizzati in esecuzione di un contratto sottoscritto nel dicembre del 2010 con il Comune di Monreale, ha ottenuto una liquidazione immediatamente esecutiva di 58.672,09 euro (il credito netto vantato dalla Cooperativa era di 71.747,47 euro, più 455 euro di spese e 900 euro di oneri professionali). Ben più cospicua la transazione sottoscritta con la Ditta Gorent S.p.A., qui si parla addirittura di un accordo del valore di 250 mila euro a fronte di un credito vantato di 275.128,33 euro. La Gorent S.p.A. è una delle aziende leader in Italia per il nolo e la vendita di automezzi ed attrezzature specializzate nello smaltimento dei rifiuti, ed in funzione di questi servizi aveva presentato una sfilza di fatture al Comune che, a quanto sembra, ritardava i pagamenti, fino a costringere il colosso finanziario a spiccare un decreto ingiuntivo in esito al quale il Comune di Monreale ha finalmente deciso di pagare ottenendo, da parte della Gorent una “carezza” di poco più di 25 mila euro. 

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