Era stato trasformato in una stalla abusiva. L’ex tiro a segno, che si trova a Monreale nell’omonima via, nella zone di via Umberto I, è stato sequestrato ieri dalla polizia municipale della cittadina normanna. Altro colpaccio per gli agenti che, sul posto per alcune verifiche alla copertura in amianto, si sono insospettiti dal diniego dei proprietari, padre e figlio, entrambi monrealesi, N.S. (il padre) e D.S.(il figlio), agli agenti di visitare l’area interessata. Da quel momento, era giugno, la polizia municipale ha iniziato una serie di indagini per tentare di ricostruire la storia di questa struttura ormai abbandonata. L’ex tiro a segno è una struttura pubblica. Al momento si contendono la proprietà l’esercito e l’agenzia delle entrate. Ma in ogni caso, la struttura è un bene demaniale, ossia dello Stato. Invece, quest’area, era stata adibita a stalla in maniera abusiva: all’interno decine di animali, tra cui cani ed un cavallo. Ieri gli agenti della polizia municipale sono tornati sul posto con un decreto di sequestro preventivo emesso dall’autorità giudiziaria. E per il figlio, D.S., è scattata anche una denuncia penale per occupazione abusiva di aree pubbliche, in violazione degli articoli 633 e 639 bis del codice di procedura penale. (FOTO VINCENZO GANCI)