Domani il Ministero dell'Interno potrebbe decidere su un atto molto importante: il nuovo comandante della Polizia Municipale. Il sindaco Piero Capizzi, infatti, ha chiesto il placet sulla possibilità di istituire un bando pubblico per la ricerca del comandante-dirigente, una figura apicale in servizio a Monreale che manca da tanti anni. Ruolo, per ora, demandato ad una figura dirigenziale, professionale certo, ma senza possibilità di poter svolgere le funzioni di polizia giudiziaria.  La svolta è avvenuta nei giorni scorsi quando il sindaco Piero Capizzi ha deciso di dare un’accelerata alla nomina di un comandante-dirigente per risistemare un comparto, quella della polizia municipale, che da troppo tempo va riqualificato. Ma è stato necessario, però, chiedere l’autorizzazione al Ministero visto le condizioni economiche precarie del Comune. Il ruolo del comandante appare oltremodo irrinunciabile.  Soprattutto visto che, qualche tempo fa, il Tar del Lazio si è espresso contro un comune che aveva dato il ruolo da comandante ad un dirigente di un altro settore, proprio come avviene a Monreale. Dopo l’ok del Ministero, il sindaco bandirà la gara. Sarà lui, poi, dopo aver valutato con attenzione i titoli, a dover decidere il nuovo comandante. E negli ambienti già circolano i primi nomi. Di certo non sarà Mario Cusimano, attuale vicecomandante, visto che tra i requisiti occorrerà la laurea, che Cusimano non ha mai conseguito. "Anche se avessi avuto i titoli avrei rifiutato l'incarico – sottolinea Cusimano -. La polizia municipale di Monreale, dall'ex sindaco Toti Gullo in poi, è stata sempre dimenticata ed io ho chiesto sempre, alle varie amministrazioni che si sono succedute, di proveedere alla copertura del posto vacante di dirigente. In questi anni, tutti conosciamole difficoltà che abbiamo dovuto affrontare per mandare avanti il comando monrealese. Spero che questa situazione possa risolversi nel più breve tempo possibile".