I numeri non mentono, mai. Così i Carabinieri della compagnia di Monreale, guidati dal capitano Paolo Del Giacomo, spengono sul nascere l’allarme sociale che si stava diffondendo su tutto il territorio monrealese, relativo al presunto aumento di rapine e furti nella cittadina normanna. Forse tutto è dovuto al furto alla gioielleria di via Venero ed al tentato furto al tabacchi di via Aldo Moro, avvenuti a breve distanza uno dall’altro, che hanno scatenato pensieri strani nei monrealesi. Invece, i numeri, o meglio, i dati relativi alla “delittuosità” nel comune di Monreale, nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2014 ed il 30 giugno 2014, sono in netto calo. I militari dell’Arma hanno fatto un raffronto con lo stesso periodo dello scorso anno, cioè 1 gennaio 2013 – 30 giugno 2013. I reati complessivi in questo periodo sono stati 507, contro i 717 dello scorso anno: un calo quindi del 29,2 per cento. Nel dettaglio i furti sono passati da 367 del primo semestre 2013 a 281 di quest’anno, facendo registrare un trend negativo del 23,4 per cento. Le rapine, quelle che scuotono di più l’animo sociale, sono passate da 7 compiute nel 2013 (primo semestre), a 5 dello stesso periodo di quest’anno, con un – 28,5 per cento. Calo “super” dei danneggiamenti, passati dai 63 del primo semestre 2013 a 20 di quest’anno, con una diminuzione del 68,2 per cento. Ma i dati confortanti, sempre comunicati dai carabinieri di Monreale, si riferiscono alla risoluzione dei delitti commessi. Lo scorso anno, sempre nel primo semestre, su 717 delitti commessi erano stati risolti 214 casi, cioè il 29 per cento del totale. In questi primi sei mesi, su 507 delitti commessi, i Carabinieri hanno trovato i colpevoli nel 34 per cento dei casi, cioè 174 volte. Nello stesso periodo del 2012, i numeri erano ancora più alti rispetto al 2014, con 682 delitti commessi (184 scoperti), 355 furti compiuti, 6 rapine e 75 danneggiamenti. In generale, sul territorio della compagnia monrealese, i numeri dei delitti commessi nei comuni di Altofonte, Piana degli Albanesi, San Cipirello, Santa Cristina sono in calo, tranne a San Giuseppe dove si registra un lievissimo aumento. Nessun allarme sociale, dunque, per Monreale. I carabinieri della compagnia di Monreale, continuano a far registrare mese dopo mese, sempre nuovi record per quanto riguarda la sicurezza del territorio. E sono gli stessi militari a tranquillizzare la popolazione: “noi ci siamo anche quando non ci vedete”. Sono aumentate, infatti, le operazioni dei carabinieri in borghese o con auto civetta.  I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2014 NEL DETTAGLIO Delitti totali – 507 Furti – 281 Rapine – 5 Danneggiamenti – 20 Casi risolti – 174 (34 % del totale)