Monreale, diffida al sindaco per la Piramide. Ma sarà impossibile rimuoverla

Redazione

Cronaca

Monreale, diffida al sindaco per la Piramide. Ma sarà impossibile rimuoverla
Intanto l’assessore Taibi conferma la messa in sicurezza: “800 euro per il nuovo vetro”

18 Gennaio 2016 - 00:00

Torna alla ribalta con una nota del consigliere del Movimento 5 Stelle Fabio Costantini, la questione inerente alla “piramide” di piazza Vittorio Emanuele. Questa volta si focalizza l’attenzione oltre che sull’opinabile impatto estetico all’interno del contesto architettonico, già approfondito in questo articolo, sulle condizioni di sicurezza in cui versa la struttura dopo essersi resa protagonista della vicenda in cui un minore stava per caderci all’interno a causa di un vetro rotto e salvato in extremis da un agente di polizia municipale (e noi ne parlavamo già in questo articolo) Infatti, pare che il consigliere Costantini sia stato spinto dai nostri articoli a proseguire sulla vicenda e  puntare l’attenzione sul fatto che, in vista di un maggiore afflusso di turisti, la struttura versi in tali condizioni: non solo per la mancanza assoluta di sicurezza, ma anche perché, in verità, non è di certo uno spettacolo gradevole, visto che appare ai passanti come ricettacolo di sporcizia e rifiuti in precarie condizioni igienico sanitarie. Per questo tramite lo studio dell’avvocato Francesco Troia, è stata fatta pervenire una diffida al sindaco Piero Capizzi sia come primo cittadino sia come responsabile della sicurezza urbana ed incolumità pubblica. Tale vicenda verrà peraltro portata come ordine del giorno al consiglio comunale di lunedì mattina insieme alla possibilità di poter modificare la struttura e renderla più sicura quanto gradevole al contesto urbano. Iter che si preannuncia più lungo di quanto appaia in quanto la “piramide” rientra per competenze territoriale sotto l’approvazione della Sovraintendenza, la quale all’epoca, ha approvato al forma attuale senza la possibile eventualità di modifiche. Di contro potrebbe essere necessario un nuovo progetto ex-novo da far valutare ed approvare dalla direzione della sovraintendenza con tempi di certo non brevi.  L’assessore responsabile Nicola Taibi ha fatto sapere di essersi adoperato fin dall’inizio per la messa in sicurezza della struttura procedendo all’installazione di un nuovo vetro. Il preventivo di spesa si aggira intorno ad 800 euro e fino ad oggi sono state tre le ditte contattate: due hanno rifiutato mentre della terza si attende una conferma che dovrebbe sopraggiungere a breve. Poi si procederà all’installazione di un nuovo vetro. Ma dimenticatevi che la Piramide sarà rimossa…

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