Monreale, detto, fatto: il partito animalista europeo denuncia il sindaco al Prefetto

Redazione

Cronaca

Monreale, detto, fatto: il partito animalista europeo denuncia il sindaco al Prefetto
Enrico Rizzi ha mantenuto la promessa: "Di Matteo attivi immediatamente le procedure previste per legge per i randagi"

18 Gennaio 2016 - 00:00

Enrico Rizzi, Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, è stato di parola. E nel giro di pochissimo tempo ha inviato al sindaco e per conoscenza anche al Prefetto una lettera di diffida al sindaco uscente Filippo Di Matteo per la situazione dei randagi. Intanto la protesta dei volontari animalisti sotto il Palazzo di Città continua ininterrottamente da quasi due settimane. “Cani uccisi con sacchi in testa e le zampe legate, avvelenati e lasciati in strada per settimane, investiti, malati e costretti a vivere in pessime condizioni per le strade di Monreale. Istituzioni locali completamente assenti. Nessun canile, nessuna struttura dove ospitare gli animali, nessuna struttura ambulatoriale dove portare i randagi per le cure urgenti sanitarie di cui necessitano. Il tutto in barba alle normative vigenti che danno precisi compiti e responsabilità ai comuni”, così Enrico Rizzi che due giorni fa è venuto a constatare di persona la situazione incresciosa del nostro territorio. “Inammissibile quello che abbiamo visto – spiega Rizzi -.  Ho inviato un atto di significazione e diffida al primo cittadino affinché si attivi immediatamente e con le opportune azioni per provvedere urgentemente a ripristinare il normale svolgimento delle funzioni volte a reprimere il fenomeno del randagismo tra cui le azioni veterinarie e sanitarie di controllo riproduttivo dei randagi, nonché l'immediata cura degli stessi, nonché di provvedere urgentemente con le opportune e dovute azioni affinché i poveri volontari non continuino a dormire dentro le loro auto sotto il comune per assistere i randagi, di proprietà comunale ".  L'istanza di Enrico Rizzi è stata trasmessa anche al Prefetto di Palermo, quale massima Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. 

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it