Monreale, chiude i battenti il presepe vivente ed è un nuovo successo di visite

Simone Marchese

Cronaca

Monreale, chiude i battenti il presepe vivente ed è un nuovo successo di visite
Risultati analoghi all'edizione precedente, ma affluenza maggiore da parte di non residenti a Monreale

18 Gennaio 2016 - 00:00

Anche per quest’anno si è conclusa l’edizione 2014/2015 del presepe vivente organizzata dall’associazione teatrale Te.M.A. nei locali dell’antivilla comunale. Location più ristretta rispetto allo scorso anno ma sempre ricca di emozioni e magia, con un circuito più "intimo" molto apprezzato dai visitatori che paradossalmente sono stati in maggior numero provenienti dal circondario. I figuranti dell’associazione hanno riproposto magistralmente gli avvenimenti della nascita del bambino Gesù insieme ad originali reinterpretazioni di scene di vita quotidiana inerenti all’epoca storica. Dall’arrivo di Maria e Giuseppe alla grotta fino alla consegna dei doni da parte dei tre Re Magi guidati dalle stelle, proprio oggi nel giorno della chiusura dei battenti della rappresentazione. Moltissimi i visitatori che, durante le festività, hanno visitato, filmato e fotografato il presepe vivente che quest’anno ha potuto godere di uno scenario particolarmente natalizio offerto dalla neve caduta la scorsa settimana. Alla chiusura della rappresentazione erano presenti il sindaco Piero Capizzi che, insieme agli assessori Giuseppe Cangemi ed Ignazio Zuccaro, ha approfittato dell’occasione per ringraziare principalmente tutti coloro cha hanno visitato il presepe, ma in modo particolare l’intera compagnia Te.M.A.: “ La professionalità delle interpretazioni dei ragazzi dell’associazione Te.M.A. – le parole del primo cittadino – , pur non ricevendo alcun onere in cambio fa onore non solo a loro, ma a tutta la comunità monrealese, e per questo ho motivo di ringraziarli di vero cuore”. "La massiccia presenza di visitatori ci rende una grande soddisfazione – racconta Salvo Giaconia, direttore artistico dell'associazione teatrale TE.M.A.-, ci dispiace che le presenze monrealesi siano quest'anno in minore percentuale." Un messaggio di augurio di un nuovo anno pieno di amore e serenità nel discorso di chiusura proposto dal Monsignor Arcivescovo Michele Pennisi anch’egli presente, insieme a Don Nicola Gaglio, alla celebrazioni finali.

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